MADDALONI Villaggio dei ragazzi, il tribunale dà l’ok al concordato preventivo: scongiurato il fallimento

22 Febbraio 2022 - 18:44

Pubblicato il decreto di omologa che chiude una procedura concorsuale lunga e complessa. Il commissario Felicio De Luca: “Ora il rilancio dell’Opera sarà la sfida su cui concentrarsi”

 

MADDALONI Il tribunale di Santa Maria Capua Vetere – sezione fallimentare – ha pubblicato il decreto di omologa del Concordato preventivo in continuita’ aziendale per il “Villaggio dei Ragazzi” di Maddaloni, istituzione che con il convitto e le scuole, frequentate da ragazzi disagiati e non, rappresenta un punto di riferimento per il territorio. Fondato nel 1946 dal sacerdote Salvatore D’Angelo, il “Villaggio dei Ragazzi” fu piu’ volte visitato da Giulio Andreotti. Il provvedimento di omologa del concordato e’ immediatamente esecutivo e chiude una procedura concorsuale lunga e complessa. Negli ultimi anni infatti il “Villaggio dei Ragazzi,” gestito da una Fondazione, era andato in crisi per i debiti milionari con i fornitori. Cosi’ e’ intervenuta la Regione Campania , che ne ha affidato la gestione ad un Commissario erogando i fondi necessari per assicurarne la continuita’. Il Villaggio ha rischiato il fallimento, che e’ stato scongiurato ricorrendo al concordato preventivo con i debitori.

“Con l’omologa della domanda concordataria – ha detto il commissario straordinario della “Fondazione Villaggio dei Ragazzi”, Felicio De Luca – si e’ garantita la continuita’ della storica istituzione e si e’ salvaguardato il dato occupazionale. Ringrazio in primis la Regione Campania e tutta la struttura dirigenziale regionale, che hanno contribuito in maniera determinante al raggiungimento di un esito positivo della vicenda tutt’altro che scontato. Un plauso va anche ai dipendenti del “Villaggio”, che con spirito di sacrificio e di appartenenza hanno consentito in tutto questo tempo il pieno funzionamento della Comunita’”. “L’esecuzione del piano e il rilancio dell’Opera – ha aggiunto il Commissario – sara’ ora l’ulteriore sfida su cui bisognera’ concentrarsi e la presenza della Regione Campania, del Comune di Maddaloni e della Curia diocesana di Caserta, rappresenta la “condicio sine qua non” della rinascita e del rilancio di questo Ente”.