WALTER TILLI ancora nei guai: sequestrati mezzi per 300mila euro alla sua azienda
6 Luglio 2018 - 08:42
CASAGIOVE – Indagato per appropriazione indebita aggravata l’ex presidente della Casertana Calcio, il noto imprenditore Walter Tilli, titolare da anni di una della aziende leader nella logistica con una specializzazione relativa alla movimentazione dei mezzi mobili per l’emergenza protezione civile e per il soccorso in occasione delle calamita’ naturali.
Ad iscriverlo nel registro degli indagati il pubblico ministero presso il tribunale sammaritano Iolanda Gaudino che contestualmente ha emesso un decreto di sequestro preventivo di alcuni automezzi pesanti di grossa cilindrata di un valore complessivo di circa trecentomila euro detenuti da Tilli. Ad eseguire il sequestro il comandante della stazione carabinieri di Casagiove, il maresciallo Antonio Coppola, alla presenza del difensore dell’ ex presidente dei falchetti, l’avv. Raffaele Crisileo.
Alla base del provvedimento cautelare di sequestro una denuncia penale presentata da un istituto di credito della capitale che ha contestato un mancato pagamento da parte della societa’ Tilli di alcuni ratei relativi ad un leasing degli automezzi pesanti che, in seguito al provvedimento, dallo stabilimento Tilli di Casagiove sono stati trasferiti presso un deposito di custodia giudiziale della Puglia.
La parola al Tribunale del Riesame cui probabilmente il difensore della Tilli Group , l’avv. Crisileo, nei prossimi giorni, si rivolgerà. Fondata negli anni 30, la Tilli Group ha un ventaglio di attività che comprende, oltre alle cose abbiamo già scritto prima, anche quelle riguardanti il sollevamento, il movimento terra, le gru, l’energia da fonti rinnovabili, dei trasporti speciali.