Zagaria contro il giudice: “Taci sulle mie nipotine”
16 Marzo 2019 - 09:15
CASAPESENNA – Ieri Michele Zagaria in collegamento dal carcere dell’Aquila, ha chiesto alla polizia penitenziaria di sollecitare il collegamento con l’aula del tribunale di Aversa. Si dimeneva e quando il giudice gli ha concesso la parola, Zagaria ha definito il magistrato della Dda “un signore“, aggiungendo che “non permette a nessuno, tantomeno al signor Maurizio Giordano” di nominare le sue nipotine.
Alla fine, ha interrotto la testimonianza di Fabio Gargiulo, il maggiore della Dia che ha indagato sulle tre cognate del boss, Francesca Linetti, moglie di Pasquale, Paola Martina e Tiziana Piccolo, ben note ai lettori di CasertaCe.
“Nessuno mi farà pentire“, ha tuonato in aula il boss, rinchiuso al 41bis da 7 anni. Parole che hanno spinto il pm della Dda Maurizio Giordano a chiedere di acquisire il verbale d’udienza.