Zannini e Campoli denunciarono: “Tiberio La Torre ci ha chiesto 50 mila euro”. Inizia il processo a Puntinella
13 Settembre 2024 - 15:08
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MONDRAGONE – Si è tenuta questa mattina l’udienza iniziale del processo ai danni di Tiberio Francesco La Torre, detto Puntinella, difeso dall’avvocato Carlo De Stavola, sotto accuse per i reati di estorsione consumata con metodo mafioso.
Vittime dei presunti reati sono Alfredo e Pasquale Campoli, figlio e padre, attivi nel settore dei rifiuti, e Giovanni Zannini, consigliere regionale.
50 mila euro sarebbe stata la richiesta estorsiva ai danni di Zannini, compiuta per la DDA di Napoli da Puntinella La Torre.
In questo primo appuntamento al tribunale di Santa Maria Capua Vetere, si sono costituiti parte civile il comune di Mondragone, gli imprenditori Campoli e Zannini.
Nella prossima udienza sarà ascoltato Alfredo Campoli, in quella successiva il consigliere regionale Zannini