ZANNINI E MAGLIOCCA SCATENATI, parte II. 65 mila euro di incarichi a sette avvocati. Il marcianisano torna all’ovile. E c’è consigliere comunale di CASERTA. TUTTI I NOMI

21 Agosto 2024 - 14:24

Aspettiamoci mesi di fuoco fino alle elezioni regionali. Tutti rigorosamente finanziato da Pantalone e da una spesa pubblica che viene letteralmente piegata alla necessità elettorale dei due

NON DIMENTICARTI DI SEGUIRE CASERTACE NELLA COMMUNITY WHASTAPP  CLICCA QUI  https://chat.whatsapp.com/DAgb4AcxtG8EPlKwcTpX20

CASERTA (g.g.)Pignataro uber alles. Quando scriviamo – come ieri – di un Giovanni Zannini e di un Giorgio Magliocca scatenati per le elezioni regionali non inseguiamo la retorica di frasi roboanti.

Incarichificio aperto. E sarà così fino alle elezioni del settembre/ottobre del 2025.

Ieri ci siamo dilungati molto sui nove concorsi per altrettanti posti, banditi dall’Itl spa, l’ex Consorzio Idrico (CLICCA E LEGGI).

Oggi ci spostiamo in un altro luogo delle tante perdizioni, ossia la Gisec, società dei rifiuti interamente di proprietà della Provincia di Caserta.

Ben sette incarichi legali esterni in un mese attribuiti in un ente in cui il presidente della provincia Magliocca detta legge assieme al suo sodale Giovanni Zannini: tre tra il 15 e il 16 luglio e quattro tutti l’altro ieri, nella mattina del 19 agosto.

Naturalmente, Pignataro Maggiore, comune di cui Magliocca è sindaco, fa la parte del leone. 27 mila euro sull’unghia sono andati infatti all’avvocato Pietro Mercone, che opera nel comune caleno con il suo studio e che riteniamo sarà amico del presidente-sindaco.

Con 11 mila euro, secondo posto nella graduatoria dei compensi il redivivo Giovan Battista Valentino, ex consigliere comunale di Marcianise, a cui Giovanni Zannini ha dato tanto pane con la raffica di incarichi professionali incassati dalla moglie Rachele Barbarano ad opera dell’allora Consorzio Idrico.

Una parabola chiusasi per la signora Barbarano in Valentino in quel refugium peccatorum che è l’Ufficio Legale dell’amministrazione provinciale, riempito di nomi conosciuti, a partire di quello della figlia di Carlo Fucci, procuratore della repubblica di Isernia e prossimo al trasferimento a Cassino, proseguendo con l’ex donna politica di Casapesenna, Raffaella Zagaria, figlia di costruttori il cui nome è anche scivolato in qualche ordinanza di camorra in passato, e con la moglie dell’ex dirigente Digos della Questura di Caserta, Vitale, che poi ha rinunciato.

Un ufficio che, per numero di professionisti operanti, crea invidia anche per quello in servizio al comune di New York.

G.B. Valentino torna dunque mansueto alla corte di Zannini e Magliocca che gli chiederanno di non dare fastidio al sindaco di Marcianise Antonio Trombetta fino a nuovo ordine, visto che oggi il consigliere regionale di Mondragone, con la sua specialità della casa, ossia il ribaltone di uno dei suoi consiglieri comunali, Nicola Russo, è passato in maggioranza, ottenendo in cambio un’obbedienza totale del sindaco Trombetta all’interno di Itl spa, l’ex consorzio di coi il comune di Marcianise è socio.

Incarico da 10 mila euro, della serie sputaci sopra, all’avvocato aversano Giuseppe Costanzo, un vero e proprio specialista del prelevamento stabile dalla spesa pubblica. Di lui si ricordano incarichi in molti comuni, tra cui Parete, Caserta, Villa di Briano, Macerata Campania, all’Asi di Caserta e tanto altro ancora.

Tra gli incaricati della mattina del 19 agosto c’è anche Elisabetta Terracciano, circa 7 mila euro, avvocato di Aversa, candidata nel 2019 nella lista Noi Aversani dei Sagliocco in appoggio al candidato sindaco (poi sconfitto) Gianluca Golia e ribaltatasi, evidentemente, insieme ai 238 voti di preferenza conquistati, prima con l’amministrazione di Alfonso Golia e poi nel gruppone del tuttiinsiemeappassionatamente a sostegno del candidato sindaco recentemente eletto, Francesco Matacena.

Nel mese di luglio 3.478 euro di incarico per Nicola Gentile, noto avvocato di Caserta e attuale consigliere comunale, subentrato al posto di Antonio De Lucia, divenuto assessore e poi messo alla porta da Carlo Marino, con la conseguenza di aver perso sia la carica in giunta che in consiglio, che Gentile, non eletto, continua “beffardamente” a ricoprire.

Abbiamo la sensazione che anche lui sia arruolabile nella squadra di Zannini e di Magliocca, ormai maggioranza relativa nel consiglio comunale del capoluogo.

Stessa cifra anche per l’avvocata di Caserta Teresa Tagliafierri, di cui per il momento non sappiamo darvi altre notizie (ma non tarderemo) e per Augusto Pedana, con un cognome tipico dell’agro Aversano, ed è infatti di Villa Literno, magari sponsorizzato da un burocrate Gisec di quelle parti.

Scatenati.

CLICCA QUI PER LEGGERE GLI INCARICHI