😂😂Pignetti da scompisciarsi. Attacca l’indagato Razzano e da sei anni tiene a “stipendione” Tamburrino, arrestato e imputato per corruzione
17 Luglio 2025 - 10:48

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Altro che sistema-Sorrento, questo è il sistema Graziano-PD ora travestitosi sistema-Cirielli Fratelli d’Italia. Un appello disperato al carabiniere in pensione di Salerno e a Gimmi Cangiano: trovatele un posto a Roma e si metta fine allo strazio di un’Asi distrutta materialmente e moralmente
CASERTA (g.g.) – Solo per amor di verità. Un campo di riflessione di valutazione totalmente sconosciuto alle radici costitutive e alla corteccia un personaggio che noi dovremmo ignorare per quanto improponibile sia ogni possibilità di confrontare i nostri contenuti con il deserto di ogni sapere che connota da sempre la presidente dell’Asi Caserta, Raffaela Pignetti, e di cui, purtroppo, siamo costretti ancora a scrivere in quanto l’Asi non è o, almeno, non dovrebbe essere un circolo ricreativo e perché la particolare immoralità della politica di questo tempo, della politica dell’opportunismo, del trasformiamo cinico di uno Stefano Graziano ha alimentato e continua ad alimentare una galleria di mostri peculiari e rivisitati come trasposizione contemporanea di quelli raccontati nella celeberrima e salace pellicola di Dino Risi.
Dopo la disastrosa sentenza che ha dato piena ragione ad Anthony Acconcia (CLICCA E LEGGI), esponendo l’Asi di Caserta all’ennesimo salasso economico di questi anni, la presidente Pignetti usa la vicenda giudiziaria che ha coinvolto Giuseppe Razzano, rappresentante della Regione Campania nel Comitato direttivo dell’ente consortile, per lisciare il pelo un’altra volta a Edmondo Cirielli, uno dei non pochi virus nel partito di Fratelli d’Italia e che diventeranno, così com’è successo per Berlusconi con la sua asserita e folcloristica classe dirigente, non un salvagente, ma la palla al piede di Giorgia Meloni, quando questa, dovendo fronteggiare un fisiologico calo di popolarità, si guarderà intorno e contemplerà il vuoto culturale e morale che ha seminato nei territori.
La Pignetti ha preso le distanze dal sistema-Sorrento. Una roba da scompisciarsi dalle risate. Senza scomodare un argomento noto della nostra trattazione sui metodi di gestione dell’Asi, totalmente irrispettosi di ogni seppur minima sensibilità istituzionale, senza tornare cioè sul tempo che occorse alla Pignetti per sospendere Nicola Tamburrino, fedelissimo suo e di Stefano Graziano, rispetto al tempo occorso alla Prefettura di Caserta di sospenderlo da sindaco dopo il suo arresto per corruzione avvenuto il 10 dicembre 2019, vogliamo solo sottolineare che oggi, 17 luglio 2025, Nicola Tamburrino non è, differentemente da Razzano, indagato per concorso in corruzione, ma è imputato per corruzione al cospetto di un collegio del tribunale di Aversa-Napoli Nord. Nonostante questi continua da anni a stare nel comitato direttivo dell’Asi, continua a intascare duemilacinquecento barra tremila euro di compenso mensile
Ma basta, ma se la portino a Roma Cirielli e Gimmi Cangiano! Trovatele un posto, liberando finalmente l’Asi e la provincia di Caserta di questo strazio.