REGIONALI. Ecco la lista ufficiale di Forza Italia. L’ultimo ingresso arriva dalla zona Capua. TUTTI I NOMI e il grande cappello di Zannini
11 Ottobre 2025 - 20:49

Mancava solo un nome. In lizza anche la moglie del presidente del consorzio di bonifica Sannio-Alifano, anche lui messo gentilmente su quella poltrona dal politico mondragonese
CASERTA – Fatta la lista di Forza Italia, la prima completata in provincia di Caserta.
Quattro maschi e quattro femmine. Oltre all’arcinoto Giovanni Zannini, in campo anche il medico Pietro Consoli che Fulvio Martusciello ha gratificato della posizione onorifica di capolista, forse legata al fatto che il professionista sparanisano, figlio del già consigliere regionale Angelo Consoli, appoggiato da Mimì Zinzi alle elezioni regionali del 2010 e poi andato in rotta di collusione con l’allora leader dell’Udc, è stato il primo a dire sì a Forza Italia.
Gli altri due maschi in lizza saranno Orlando De Cristofaro, assessore all’Urbanistica al Comune di Aversa, arruolato, naturalmente, da Zannini, e il vicesindaco, ma sindaco di fatto di Bellona Filippo Abbate.
Abbate è l’ultimo selezionato. Giusto per dirvi quale sia il livello del rapporto tra Abate e Zannini: nel Comune di Bellona ha fatto il bello e cattivo tempo per anni da titolare del servizio di raccolta rifiuti, soprattutto a colpi di proroghe, proprio Alfredo Campoli, compare di nozze legato a quadruplo filo al consigliere regionale e co-indagato con lui nell’ormai famosa inchiesta, tutt’altro che chiusa, della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.
Sul fronte femminile, è una coproduzione tra Zannini e il sindaco di San Felice a Cancello, Emilio Nuzzo, la candidatura di Veronica Biondi, vicesindaco di Santa Maria a Vico, co-indagata insieme al sindaco Andrea Pirozzi e ad altri nell’ambito di un’inchiesta della Dda sui rapporti tra la politica e i clan locali, in funzione del voto di scambio politico mafioso. In campo anche Amelia Forte, che riveste molto poco elegantemente il doppio ruolo di candidata e di commissaria provinciale del partito. E ancora Angela Parente di Castelvolturno, altra roccaforte zanniniana.
La Parente è figlia di quel Giovanni Parente, di professione commercialista che, ai tempi di Nicola Cosentino, ha fatto incetta di incarichi professionali nei Comuni della provincia di Caserta e in quelli della provincia di Napoli e che si è buttato a corpo morto nelle braccia di Zannini e di Pasquale Marrandino, divenuto poi sindaco di Castel Volturno, in occasione della ultime elezioni comunali. Ultima candidatura al femminile quella di Rosetta De Rosa, moglie di Franco Della Rocca, che l’onnipresente Zannini ha fatto eleggere presidente della Consorzio di bonifica Sannio-Alifano.