OMICIDIO Katia Tondi. La Corte d’Appello conferma la condanna 27 anni per il marito
25 Giugno 2021 - 16:11
SANTA MARIA CAPUA VETERE/SAN TAMMARO – (tp) La Corte di Assise di Appello ha confermato la sentenza di primo grado per l’omicidio della moglie, condannando Emilio Lavoretano a 27 anni di carcere. L’ex gommista di Santa Maria Capua Vetere è per la legge colpevole della morte di Katia Tondi, la giovane mamma di 31 anni trovata strangolata nell’appartamento di San Tammaro il 20 luglio del 2013.
Secondo l’accusa e la relazione dei periti, la donna sarebbe stata strangolata dal marito (mai trovato l’oggetto utilizzato per ucciderla) tra le 18 e le 19 del 20 luglio, in un arco temporale, in cui, secondo l’accusa, Lavoretano era in casa e avrebbe ucciso d’impeto la consorte. Invece il giovane si è sempre dichiarato innocente affermando di essere uscito e di trovarsi al supermercato. Lavoretano è attualmente detenuto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.
Nel collegio difensivo gli avvocati Carlo De Stavola e Elisabetta Carfora per l’imputato, invece, per la parte civile i genitori, il fratello e il figlio della Tondi sono assistiti dagli avvocati Gianluca Giordano, Rosanna Santoro e Giovanni Promitallo.