CASERTA. Centri di accoglienza per i rifugiati ucraini, appalto della Prefettura da 750mila euro

21 Marzo 2022 - 18:03

Esclusi solo i Comuni di Castel Volturno e Mondragone: il servizio, presso centri costituiti da unità abitative con capienza fino a 50 posti, dovrebbe partire l’11 aprile e durare 90 giorni

 

 

CASERTA Scadeva stamattina alle 8 l’avviso pubblico della Prefettura di Caserta per l’affidamento del servizio di accoglienza e assistenza di cittadini ucraini rifugiati presso centri costituiti da unità abitative con  capienza fino a 50 posti, ubicate in provincia di Caserta (esclusi solo i comuni di Castel Volturno e Mondragone). L’inizio presunto del servizio è indicato dalla stessa prefettura a partire dall’11 aprile.
“Con decreto legge 28 febbraio 2022 n.16, in conseguenza del conflitto bellico in atto in Ucraina, sono
state dettate misure per far fronte alle eccezionali esigenze di accoglienza dei cittadini provenienti da
quel Paese – è scritto nell’avviso – – con determina a contrarre prot. n. 33318 del 14/03/2022 è stato dato mandato all’Ufficio Contabilità, Gestione Finanziaria, Attività Contrattuale e Servizi Generali di questa Prefettura di espletare una procedura negoziata, ai sensi dell’art. 63, comma, 2 lett. c) per assicurare
tempestivamente il servizio di soccorso e assistenza alla popolazione ucraina anche su questa
provincia, in conseguenza della grave crisi internazionale in atto. L’appalto sarà aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo”.
“Le strutture proposte devono essere nella immediata disponibilità del partecipante alla procedura e dotate dei requisiti previsti dal capitolato e dalla vigente legislazione in materia di abitabilità ed agibilità e conformità urbanistica rilasciate dal Comune di riferimento, nonché dalle attestazioni rilasciate da un tecnico abilitato comprovanti la conformità degli impianti tecnologici (impianto termico, elettrico, idraulico, etc.) alle prescrizioni di legge, indicando il numero massimo dei posti disponibili per singola struttura. La Prefettura si riserva la facoltà di verificare, in ogni momento, l’idoneità, la capienza e la compatibilità della dislocazione logistica degli immobili in cui saranno svolti i servizi.
II valore presunto massimo della procedura negoziata, da avviarsi ai sensi dell’art. 35. comma1 lett.d) del
D.Lgs. n. 50/2016 e nel rispetto della procedura prevista dall’art. 95 comma 3 del già citato D.Lgs. 50/2016, è individuato come segue: Procedura negoziata per l’individuazione di centri di accoglienza costituiti da singole unità abitative messi a disposizione dal concorrente, con capacità ricettiva fino a 50 posti per € 748.371,87 così composto: € 610.691,40 per il servizio di accoglienza. Tale importo deriva dal prezzo a base di gara pro capite pro die – che tiene conto dei costi medi di riferimento contenuti nell’allegato B al vigente schema di capitolato – moltiplicato per il n. dei posti sopra menzionati e per la durata di 90 giorni; € 21.992,40 per la fornitura del Kit. Tale importo deriva dal prezzo a base di gara per singolo kit, che tiene conto dei costi medi di riferimento contenuti nell’allegato al vigente schema di capitolato (pari a € 0,82 ) moltiplicato per il n. dei posti sopra menzionati, e per un turnover stimato nel corso dei 90 giorni pari ad 1; € 48.276,00 per materiale didattico, trasporto scolastico, materiale ludico e farmaci. Tale importo deriva dal prezzo unitario di € 1,80 moltiplicato per il n. dei posti sopra menzionati e per la durata di 90 giorni; € 67.050,00, non soggetti a ribasso, derivante dall’importo di:
▪ € 2,50 moltiplicato per il n. dei posti sopra menzionati e per la durata di 90 giorni (fornitura del
Pocket Money); € 0,0135 moltiplicato per il n. dei posti sopra menzionati e per la durata di 90 giorni (fornitura della scheda telefonica), per un turnover stimato nel corso dei 90 giorni pari ad 1;
II valore di ogni Convenzione da stipulare all’esito delle predette procedure negoziate sarà invece pari al
prezzo derivante dal ribasso proposto, sulla base del prezzo a base d’asta pro- capite/pro-die per il numero dei posti offerti e per i giorni di durata prevista dell’affidamento”.