Il primo commercialista casertano di Capriglione fu sospettato di bancarotta e fatture false. Ce lo ritroviamo dipendente di Agape Service manco a dirlo insieme alla sorella del boss e ad una Nubifero di Centurano. L’ombra di Cipriano Chianese

CASAL DI PRINCIPE – Generoso Paolella, commercialista 59enne di Caserta, qualche piccolo grande rischio nella sua vita deve averlo corso. Il suo nome viene segnalato nelle istruttorie avviate dalla Prefettura di Caserta in modo da stabilire se esistessero o meno, nell’anno 2006 elementi per emettere interdittiva antimafia nei confronti della società cooperativa PUNTO H, che abbiamo già incontrato nelle scorse puntate di questo lungo approfondimento, relativo alla super indagine, targata Dda e Squadra Mobile di Caserta sui rapporti tra il clan dei casalesi e l’intero sistema degli appalti per l’aggiudicazione dei lucrosissimi affidamenti dei servizi sociali.

PUNTO H è una ragione sociale che conta molto in quegli anni. La presiede, manco a dirlo, Luigi Lagravanese da Casal di Principe, che ormai non dobbiamo più presentare. Ma la maggioranza delle quote è nelle mani di PUBBLIMEDIA s.r.l. società controllata dall’avvocato Cipriano Chianese, altro soggetto che non ha bisogno di presentazioni, dato che si tratta di uno personaggi centrali di tutte le dinamiche relative al grande traffico illegale dei rifiuti grazie al quale il clan dei casalesi costruì rapporti con centinaia e centinaia di imprese, anche soprattutto del nord, ma che a Cipriano Chianese è costato una pesante condanna definitiva , pronunciata dalla Corte di Cassazione a 18 anni di reclusione.  Di PUNTO H era revisore dei conti Generoso

Paolella, come da informazione trasmessa dal nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Napoli alla Prefettura di Caserta ed è proprio in questa nota che viene fatto riferimento alla segnalazione del Paolella sospettato al tempo dei reati di associazione a delinquere, finalizzata alla bancarotta semplice fraudolenta e all’ emissione di fatture per operazioni inesistenti. Evidentemente un profilo che, a suo tempo, è piaciuto subito  a Pasquale Capriglione che lo volle come socio in quella CLP, da cui viene fuori AGAPE SERVICE s.r.l.(clicca e leggi

). Quando CLP viene acquistata dall’appena citato  CONSORZIO DI COOPERATIVE SOCIALI AGAPE dà vita, per l’appunto, ad AGAPE SERVICE s.r.l.

Generoso Paolella scompare solo apparentemente dalla scena. Basta scorrere, al riguardo, le visure storiche  per ritrovarcelo vivo e vegeto come  dipendente di AGAPE SERVICE, insieme a Antonio Falgiano, Concetta Baldassarre di Macerata Campania, Anna Nubifero, oggi 47enne di Centurano di Caserta ed Eufrasia Del Vecchio, sorella del boss  di Casal Di Principe, Carlino del Vecchio, ma anche tante altre cose ancora. La Del Vecchio dunque era dentro al sistema di Lagravanese e di Capriglione sin dal 2000/7. Successivamente AGAPE SERVICE s.r.l. viene messa in liquidazione dopo che Pasquale Capriglione e Luigi Lagravanese si erano palleggiati la carica di legale rappresentante salvo poi affidarla a un altro commercialista casertano, molto più notodel Paolella, in quanto  in passato è stato anche consigliere comunale, cioé a Maurizio Pontillo, l’uomo di fiducia e luogotenente imprescindibile di Pasquale Capriglione. Pontillo è l’ultimo amministratore unico di AGAPE SERVICE, ma è anche il liquidatore.  Per quanto riguarda invece la holding cioè il consorzio Agape cooperative sociali, questo, dopo essere stato raggiunto anch’esso da interdittiva antimafia chiude i battenti a poco più di un anno di distanza dalla messa in liquidazione della sua controllata di fatto. Il consorzio Agape, infatti, viene affidato alle cure (si fa per dire) della liquidatrice Annunziata Cantile.