MONDRAGONE. Salvatore Martucci “attivo e passivo”: è tornato in trionfo nell’ufficio tecnico e ha avuto subito una concessione per la sua casa in collina
1 Luglio 2018 - 19:22
MONDRAGONE – (g.g.) L’ingegnere Salvatore Martucci torna con significativa soddisfazione nei ranghi del comune di Mondragone. Gradito all’amministrazione capitanata da Virgilio Pacifico, è divenuto uno dei punti di forza, ovviamente secondo l’angolo visuale del sindaco e dei suoi assessori, dell’ufficio tecnico, orfano da qualche settimana di De Lisa, il cognato di Esterina La Torre, andato in pensione dopo 30 anni di autentico dominio e dopo tante vicende rimaste insolute, come quella dell’affidamento alla Covim del servizio di raccolta dei rifiuti.
Salvatore Martucci attivo e passivo. Non fate battute e non dite stupidaggini: attivo perchè lavora ed eroga servizi per l’ufficio tecnico di Mondragone, passivo perchè da cittadino li riceve anche. E’ il caso del permesso di costruire a firma di Salvatore Catanzano, come facente funzioni dell’area lavori pubblici con la consistente collaborazione della dipendente dell’edilizia privata Lucia Mazzone, da poco rientrata sempre nell’ufficio tecnico, dall’ufficio anagrafe.
Il permesso a costruire riguarda un’abitazione in collina, precisamente a Casino di Transo, dove Martucci andrà a ritemprarsi dopo le fatiche del sostenute nell’ufficio tecnico.
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