Cocaina e hashish a domicilio. Tredici imputati davanti al giudice: 10 con rito abbreviato, due con ordinario ed un patteggiamento
10 Luglio 2023 - 18:49
Lo stupefacente veniva acquistato nell’hinterland napoletano.
MADDALONI/SANTA MARIA A VICO/CASERTA. Dei tredici imputati, solo due procederanno con rito ordinario. Dieci sono le richieste di abbreviato ed un patteggiamento. Questo l’esito dell’udienza preliminare seguita all’inchiesta sul delivery della droga tra Maddaloni, Santa Maria a Vico e Caserta. Claudio e Biagio De Lucia saranno, dunque, gli unici a procedere con rito ordinario. Giuseppe Antelli, 55enne di Succivo; Vincenzo Antelli, 36enne di Succivo; Antonietta Bernardi, 56 anni di Maddaloni; Antonio Cesarano, 34enne di Maddaloni; Luigi Cioffi, 47enne di Maddaloni; Antonio D’Albenzio, 35enne di Maddaloni; Giuseppe Dogali, 36enne di Maddaloni; Salvatore Farina, 27enne di Maddaloni; Orazio Gagliardi, 29enne di Maddaloni; Angelo Lettieri, 30enne di Maddaloni procederanno con l’abbreviato, mentre ha chiesto il patteggiamento Diana Renzi, 38enne di Caserta.
Lo stupefacente, cocaina, hashish, marijuana e crack, era acquistato nell’hinterland napoletano e, come emerso dalle indagini, ai clienti abituali era praticato uno sconto. Nelle conversazioni intercettate la merce era chiamata con termini convenzionali, “borsa”, “chiave”, “fotocopia”, “benzina”, “macchina grande”, “macchina piccola”. Il sodalizio disponeva di un numero elevato di telefoni cellulari e di molteplici schede telefoniche intestate, per lo più, a cittadini extracomunitari. Per comunicare tra loro utilizzavano per lo più app messaggistiche istantanee quali whatsapp e telegram. Era prevista anche la possibilità di ricevere lo stupefacente direttamente a casa. Per la consegna a domicilio era stato stabilito il sovrapprezzo di 5 euro.