Mette cimici a casa dell’ex moglie, la decisione del giudice

L’uomo era stato accusato di maltrattamenti.

CAPODRISE. Aveva messo delle cimici nell’abitazione della sua ex moglie. Per questo motivo, accusato di appropriazione indebita di Immagini private, A.G. di Capodrise è finito sotto processo. Il giudice Maisto lo ha però assolto; la donna aveva accusato il suo ex consorte di averla picchiata e di essersi addirittura denudato davanti ai figli minori. Sono prevalse però le tesi difensive dell’imputato. Il suo avvocato, infatti, ha sostenuto che quelle cimici fossero necessarie proprio per difendersi dalle accuse di maltrattamenti mosse della donna. Per tale ragione il giudice lo ha assolto perché il fatto non costituisce reato.