ABBANDONATI. Immenso campo coltivato di mais nel casertano senz’acqua a causa blackout. Gli agricoltori dovranno buttare tutto

CASERTA – È una situazione al limite della disperazione quella degli agricoltori di località Mazzafarro, area situata tra i comuni di Mondragone, Castel Volturno e Cancello ed Arnone.

Da martedì, infatti, la cabina elettrica che porta l’energia necessaria ad attivare i canali di irrigazione del Consorzio di bonifica per oltre 2500 ettari di terreno è andata in tilt e non è più in funzione.

Semplicemente una tragedia per decine e decine di agricoltori che saranno costretti a buttare intere coltivazioni di mais poiché da giorni non sono in funzione i canali di irrigazione e, quindi, senza acqua il prodotto potrà essere solo macerato.

Sfortunatamente, l’Enel Distribuzione ha dato disposizione che un intervento risolutivo sarà possibile solo per la giornata di lunedì e in questo caso il Consorzio di bonifica non può farci molto.

In un momento drammatico per il destino di decine di agricoltori, completamente rimasti soli e con la quasi certezza di dover buttare migliaia di euro di raccolto, stride la totale assenza della politica locale, con nessuno dei tre sindaci, Pasquale Marrandino, Francesco Lavanga e Raffaele Ambrosca, che sia intervenuto a supporto di questi piccoli imprenditori. Stessa cosa si può dire per il consigliere regionale della zona, Giovanni Zannini.