Scappano dai carabinieri dopo aver rubato 100 chili di rame (e non solo) su un cantiere: IN DUE NEI GUAI

2 Agosto 2024 - 16:36

SESSA AURUNCA – Alle prime luci dell’alba stavano percorrendo a velocità sostenuta la Statale Domiziana a bordo di una Peugeot 2008 e, alla vista dei Carabinieri, impegnati in un servizio di controllo del territorio, hanno effettuato una manovra repentina imboccando una stradina sterrata in  località Perticale, agro del comune di Sessa Aurunca, nel casertano.

I militari del Nucleo operativo e Radiomobile della locale Compagnia, insospettiti, li hanno immediatamente raggiunti e fermati per un controllo.

I due, un 43enne e un 34enne del napoletano, ostentando una calma apparente, si sono innervositi quando i militari gli hanno chiesto cosa trasportassero nell’auto, visibilmente appesantita dal carico voluminoso.

L’intolleranza al controllo, mostrata in quel frangente, ha indotto i carabinieri a procedere con una perquisizione personale e veicolare.

All’interno del mezzo, tra il bagagliaio ed i sedili posteriori, sono state rinvenute numerose attrezzature da lavoro, materiale edile, un compressore per il gonfiaggio degli pneumatici e due rotoli di filo in rame del peso di kg.100, dei quali i due non sono stati in grado di riferirne la provenienza.

Gli immediati accertamenti hanno consentito di scoprire che il materiale rinvenuto era stato trafugato, la notte scorsa, dall’interno di un cantiere a Terracina, in provincia di Latina.

Il rame e le attrezzature recuperate, risultate di ingente valore, sono state sequestrate e saranno restituite al responsabile del cantiere dove è stato perpetrato i furto.

Dopo le formalità di rito i due fermati sono stati denunciati in stato di libertà. Dovranno rispondere di ricettazione in concorso.