Accusato di smaltimento illecito di rifiuti, il giudice lo assolve

I carabinieri intervennero su segnalazione di una pattuglia dell’Esercito impegnata nell’operazione “Terra dei Fuochi”

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CALVI RISORTA – Assolto per non aver commesso il fatto. È quanto disposto dalla Seconda Sezione Penale del tribunale di Santa Maria Capua Vetere presieduta dal giudice Massimo Cosenza nei confronti di C.L. finito a processo perchè ritenuto responsabile di smaltimento illecito di rifiuti speciali.

Una vera e propria discarica illecita di rifiuti speciali provenienti da attività di demolizione, fu scoperta e sequestrata dai carabinieri forestali all’interno di un cantiere edile su segnalazione di una pattuglia dell’Esercito impegnata nell’operazione “Terra dei Fuochi”. Il proprietario dell’area venne denunciato per il reato di illecito smaltimento di rifiuti speciali.

Durante l’istruttoria dibattimentale di venerdì 27 settembre, è emerso che il proprietario del fondo, sul quale era in costruzione un capannone, aveva stipulato un contratto di smaltimento del materiale di scarto con una ditta che, a sua volta, aveva acquistato il riciclato da una ditta autorizzata la quale tuttavia nella mole di materiale aveva fornito anche materiale non conforme. La difesa, rappresentata dagli avvocati Cristian Aniello e Tartaglione Alberto, ha dimostrato l’estraneità del proprio assistito alla condotta contestata. L’area era stata già dissequestrata nella fase delle indagini dopo la bonifica.