CAMORRA & POLITICA. Un contributo di solidarietà al Procuratore Nicola Gratteri: la prova provata che il sindaco di Santa Maria A Vico, il vicesindaco e non solo sono indagati dalla “sua” Dda
16 Maggio 2025 - 13:08

Giusto per fargli comprendere sommessamente a chi ha stretto la mano ieri, presentando il suo libro a Santa Maria A Vico. Da domani, siccome c’è il pericolo che questa indagine finisca in cavalleria, ripubblicheremo le intercettazioni, versate nel processo in atto a Santa Maria Capua Vetere, contro Pasquale Crisci. Gratteri ha spesso posto l’accento sulle questioni etiche riguardanti il rapporto tra politica, certa impresa e certi ambienti permeati dalle mafie. E’ esattamente quello che abbiamo fatto noi e che faremo ancora pubblicando i documenti appena citati
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SANTA MARIA A VICO (g.g.) Ci permettiamo sommessamente di informare il Procuratore della Repubblica di Napoli sulla situazione giudiziaria riguardante il sindaco di S. Maria a Vico, Andrea
Una iniziativa, la nostra, frutto della sorpresa che ci ha pervasi quando, ieri sera, ci siamo accorti che Nicola Gratteri si è recato a Santa Maria a Vico per presentare il suo libro, facendosi ritrarre poi in una foto ufficiale insieme a Pirozzi e ad altri esponenti dell’amministrazione.
Dell’indagine è stato titolare lo storico pubblico ministero della Dda, Luigi Landolfi, noto per le sue inchieste sul clan Belforte e sui rapporti tra questo e i colletti bianchi della politica e delle burocrazie del Comune di Caserta e dell’ASL.
Quando Luigi Landolfi ha esaurito i suoi anni di servizio alla Dda ha dovuto lasciare l’indagine che è stata assegnata al pubblico ministero Francesco Raffaele, il quale letti gli atti del procedimento penale n. 2591 del 2019 e rilevato che si deve procedere con l’azione penale nei confronti di alcuni indagati laddove per altri “occorre procedere ad ulteriori indagini, dispone di procedere allo stralcio dei seguenti indagati: Andrea Pirozzi, 65 anni di Santa Maria a Vico, Pasquale Russo, Alessio Biondillo, Vincenzo Guida, Nicola Diglio, Raffaela Diglio, Andrea Vacchiano Barbato, Mario Crisci, Clemente De Lucia, Gennaro Iannone, Caterina Taverna, Marcantonio Ferrara, Veronica Biondo, Adolfo Molaro, Ulderico Piscitelli, Angelo Crisci, Clemente Crisci, Andrea Di Caprio, Giuseppe Nuzzo, Giuseppa Carfora, Domenico Liparulo, Vincenza Mazzone, Giuseppe Passariello, Francesca, Piscitelli, Giuseppe Piscitelli, Pasquale Piscitelli, Raffaele Piscitelli
Posizione stralciata, invece, per gli indagati in relazione alle sole qualificazioni giuridiche dei fatti Pietro Carfora, Antonio Sgambato, Clemente De Lucia, Michele Diglio
Questo atto è stato firmato dal pubblico ministero della Dda, Francesco Raffaele, il 14 giungo del 2023.
Ora, sappiamo bene quali siano le problematiche attuali della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli legate ad un fortissimo tournover con cui nuovi magistrati hanno sostituito quelli della vecchia guardia i quali erano profondi conoscitori dei territori al contrario che i nuovi che, diciamo così, si stanno facendo ancora le ossa nel comprendere quali siano le coordinate geografiche della provincia di Caserta. Non è improbabile allora che, pur non volendolo, la Dda paghi dazio anche su questa indagine di Santa Maria a Vico. E allora diventa, viepiù utile, se non addirittura urgente, ripubblicare tutte le intercettazioni versate nel processo in atto a S. Maria C.V. contro l’ex vicesindaco di Santa Maria a Vico ed ex vice presidente della Provincia, Pasquale Crisci. Atti conosciuti dalle parti di quel processo e da tutti quelli, tra cui noi di CasertaCe, che lo stanno seguendo per scopi giornalistici.
Dunque nulla di segreto o di secretato. Ricominciamo domani in modo fornire il nostro personale contributo al Procuratore della Repubblica Nicola Gratteri allo scopo di consentirgli di conoscere a chi è andato, ieri, a stringere la mano a Santa Maria A Vico