Boys Vairano, nuova guida e vecchia fame per ripartire dalla Promozione molisana
17 Luglio 2025 - 09:00

Cambio di guida tecnica: Salvatore Fichessa in panchina, Giovanni Caiazzo direttore sportivo. Il presidente Scalera: «Riscatto e sostenibilità, puntiamo sui nostri giovani»
VAIRANO PATENORA (Pietro De Biasio) – Riparte da una piccola, grande rivoluzione la nuova stagione della Boys Vairano, che dopo la retrocessione è pronta a rimettersi in cammino nel Girone Unico di Promozione Molise. Una maglia, due colori, il rosso e il blu, e una sola missione: trasformare la delusione in riscatto. A dare la scossa è stato prima di tutto un cambio di rotta interno. «Quest’anno c’è stata una grande rivoluzione» ammette senza giri di parole il presidente Thomas Scalera, anima pulsante del club di Vairano Patenora.
Dopo un decennio intenso si chiude l’era di mister Andrea Scalera, «che per dieci stagioni divise in due tronconi è stata praticamente la storia di questa società», ma il testimone passa in mani esperte: in panchina arriva Salvatore Fichessa, tecnico beneventano di 61 anni, un curriculum robusto tra Cassino, Benevento Berretti e tanti campionati di Promozione. Mister Fichessa non porta solo moduli e schemi, ma un progetto educativo: «È una gran persona, lavora bene con i ragazzi. La sua esperienza sarà decisiva per la crescita dei nostri giovani» spiega Scalera. Non a caso, Fichessa fu tra i fondatori della Scuola Calcio «Nuova Telis» di San Salvatore Telesino, segno di una vocazione chiara: costruire uomini prima ancora che calciatori.
In cabina di regia fuori dal campo, la Boys si affida al nuovo Direttore Sportivo Giovanni Caiazzo: classe giovane, idee fresche, passato da calciatore con Gaeta e Puteolana, oggi dirigente abilitato Figc e già con esperienze tra Ercolanese, Gaeta e Gricignano. «Anche qui abbiamo rivoluzionato tutto: nuova struttura, nuovi dirigenti, un occhio di riguardo al settore giovanile» il presidente rossoblù. Il piano è chiaro: un mix tra esperienza e gambe fresche. Dallo zoccolo duro arrivano le conferme di Danilo
Ma non solo: nel mosaico rossoblù si incastrano tasselli di spessore come Marco Scasserra, jolly difensivo-capace di dare muscoli e geometrie, e Antonio Di Gregorio, la prima punta di peso che mancava da tempo. Senza dimenticare la fantasia di Domenico Cantelmo, pronto a rimettere i guizzi in campo dopo un anno di stop per motivi lavorativi, e le conferme di Cosimo Di Vaia e Manuel Matano, ancora da valutare per motivi extra campo. In mezzo, un colpo fresco: Italo Zaccaria, rinforzo di sostanza per dare sostanza e qualità alla mediana. «Serve un altro play per completare il reparto, ci stiamo lavorando» anticipa Scalera.
Ma il cuore del progetto resta la linea verde. I fratelli Lorenzo e Francesco Geremia, Gaetano Filippone, Simone Galloni, Michele Coppola, Matteo Torpa, Celestino Di Marco, Moreno Jr Scalera (classe 2008, fisico da centravanti vecchia maniera): questi nomi sono la vera scommessa. «Con grande soddisfazione siamo riusciti a trattenere tutti i giovani bravi, non era scontato. È la prova che famiglie e ragazzi credono nel progetto rosso-blu» sottolinea il presidente. A loro si aggiungono colonne del territorio come il portiere Rocco Laiso e il centrocampista vairanese doc Dario Ciccone, simboli di appartenenza.
«Nessun proclama, vogliamo solo ricostruire e far bene, puntiamo su basi solide e su contratti biennali o triennali per i ragazzi» rimarca Scalera. Tutte le carte saranno scoperte a fine agosto, quando la Boys presenterà la rosa ai tifosi. Fino ad allora, si lavora pancia a terra. La retrocessione brucia ancora, ma è già alle spalle. Ora c’è un gruppo nuovo, un mister di spessore e una voglia matta di tornare a far brillare il rosso-blu. Perché a Vairano, da sempre, non si retrocede nello spirito.