CAMORRA & CANTIERI. Noto imprenditore casertano minacciato per le case in costruzione
13 Ottobre 2025 - 16:38

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Arrestato un appartenente al clan Verde. Arrivato davanti al costruttore con un’auto a noleggio: “Non lavori se non cacci i soldi”
MARCIANISE – I Carabinieri della Compagnia locale hanno eseguito questa mattina un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, contro un pregiudicato ritenuto responsabile di estorsione e violenza privata, circostanze aggravate dalla finalità di agevolazione del sodalizio camorristico “Verde”.
Le indagini, coordinate dalla DDA di Napoli e condotte dalla Sezione Operativa dei Carabinieri di Marcianise, hanno preso avvio nel novembre 2024 dopo una tentata estorsione ai danni di una ditta edile impegnata nella costruzione di abitazioni private in un centro del casertano.
Secondo la ricostruzione degli investigatori, l’uomo, a bordo di un’autovettura a noleggio, si sarebbe recato nel cantiere e, sfruttando la forza intimidatoria del sodalizio di riferimento, avrebbe imposto al titolare la sospensione dei lavori in attesa del versamento delle somme richieste.
L’imprenditore, inoltre, sarebbe stato costretto a permanere nell’area del cantiere sotto minaccia, fino al compimento dell’azione coercitiva. Gli accertamenti hanno consentito di ricostruire le dinamiche dell’accaduto attraverso un’attività di controllo del territorio, l’acquisizione di elementi testimoniali e l’analisi dei movimenti legati al veicolo noleggiato utilizzato per la condotta illecita. Nei confronti di un complice dell’arrestato, al momento non ancora identificato, proseguono le indagini dei magistrati della Procura Distrettuale Antimafia di Napoli.