OMICIDIO IZZO. Colpo di scena in Appello: padre e figlio cambiano versione e confessano insieme

23 Ottobre 2025 - 12:22

Dopo le condanne in primo grado, Alessandro e Roberto Moniello tornano davanti ai giudici con una nuova versione dei fatti: entrambi si dichiarano colpevoli dell’omicidio di Luigi Izzo

CASTEL VOLTURNO – Un nuovo capitolo nel caso dell’omicidio di Luigi Izzo, il barbiere assassinato nel novembre 2022 a Castel Volturno, al termine di una serata sfociata nel sangue.

A distanza di quasi tre anni, arriva la svolta in Appello: Alessandro e Roberto Moniello, rispettivamente padre e figlio già condannati in primo grado, hanno scelto di confessare il delitto.

Un’inversione di marcia netta rispetto a quanto sostenuto finora: all’epoca del processo a Santa Maria Capua Vetere, era stato solo il padre ad assumersi la colpa dell’accoltellamento, che gli era costato l’ergastolo, mentre al figlio erano stati inflitti 24 anni. Ora, dinanzi alla Corte d’Assise d’Appello di Napoli, il racconto cambia.

I due imputati – che hanno anche rinunciato ai motivi d’appello – hanno ammesso insieme la partecipazione all’omicidio, probabilmente nella speranza di ottenere una riduzione della pena. La strategia difensiva lascia intuire la volontà di chiudere il procedimento con pene più lievi, evitando ulteriori battaglie legali.