29enne percuote la famiglia, si denuda e poi minaccia il suicidio

16 Aprile 2019 - 15:52

Cesa/Aversa – Attimi di paura ed angoscia ieri mattina al confine tra Cesa ed Aversa, precisamente in una traversa di zona San Michele.

Un ragazzo di 29 anni, in evidente stato di alterazione psichica, ha dapprima percosso i genitori e poi la sua fidanzata, che hanno fatto scattare l’allarme

Una volta terminata la lite familiare, l’uomo ha deciso di denudarsi completamente per poi arrampicarsi sul tetto di un’abitazione contigua.

A quel punto, calatosi sul balcone di un appartamento disabitato, ha più volte minacciato di lanciarsi nel vuoto.

Soltanto il prodigioso intervento dei Carabinieri della stazione di Aversa, guidata dal maggiore Terry Catalano, ha evitato il peggio.

Mentre infatti un gruppo di negoziatori si è occupato di distrarre il ragazzo, fungendo da diversivo, un gruppo di 7 militari è riuscito silenziosamente a raggiungere il balcone dal quale l’uomo minacciava di lanciarsi, bloccandolo e riportandolo a terra sano e salvo.

Il ragazzo, dopo essere stato tranquillizzato dai sanitari, è stato trasportato all’ospedale Moscati di Aversa, dov’è tuttora ricoverato nel reparto di psichiatria.