Accusato di diffamazione dal leader nazionale di Forza Nuova, ASSOLTO ex sindaco

22 Aprile 2025 - 09:42

La vicenda trae origine da un’accesa polemica tra i due, esplosa dopo alcune dichiarazioni rilasciate da Fiore durante una visita a Castel Volturno

CASTEL VOLTURNO – Si è tenuta il 18 aprile 2025, presso la Corte d’Appello di Napoli, l’udienza a carico di Dimitri Russo, ex sindaco di Castel Volturno, imputato per diffamazione ai danni del leader nazionale del partito Forza Nuova, Roberto Fiore, leader del movimento politico Forza Nuova, noto per essere balzato agli onori della cronaca in seguito all’assalto alla sede nazionale della CGIL a Roma.

La vicenda trae origine da un’accesa polemica tra i due, esplosa dopo alcune dichiarazioni rilasciate da Fiore durante una visita a Castel Volturno. In quelle occasioni, l’esponente politico aveva accusato l’allora sindaco Russo di essere “connivente con gli abusivi

e di “favorire gli extracomunitari a discapito dei castellani”. Tali affermazioni alimentarono un clima di forte tensione in città e accesero il dibattito pubblico.

In risposta, Russo pubblicò un post sulla propria pagina Facebook in cui definiva Fiore “fascista, razzista, stragista”. Parole che portarono alla sua condanna in primo grado per il reato di diffamazione, in particolare per l’utilizzo del termine “stragista”, considerato lesivo poiché Fiore non è mai stato condannato per reati di strage.

Tuttavia, la Corte d’Appello di Napoli ha ribaltato la decisione. Accogliendo le argomentazioni del difensore di Russo, l’avvocato Cristian Aniello, i giudici hanno assolto l’ex sindaco con la formula “perché il fatto non costituisce reato”.