APPALTI MILIONARI & CAMORRA. Le accuse all’ex sindaco e agli imprenditori Capaldo: chiesti 30 anni di carcere
11 Giugno 2024 - 10:09
CASAPESENNA – Va avanti il processo che vede imputati l’ex sindaco di Casapesenna ed imprenditore Antonio Fontana e gli imprenditori Raffaele e Costantino Capaldo, accusati di essere imprenditore legati al cartello criminale del clan dei Casalesi e al capo Michele Zagaria.
Il pubblico ministero antimafia Maurizio Giordano nella sua requisitoria ha invocato una condanna a dieci anni di carcere per i tre imputati.
L’indagine della Dda di Napoli ha seguito gli appalti per i lavori di somma urgenza per la rete idrica, affidati – secondo la ricostruzione dei Pm – a imprese legate a Zagaria. Lavori che sarebbero stati assegnati mediante il ricorso irregolare a procedure di somma urgenza per circa 40 milioni di euro complessivi.