ASILO LAGER. La procura è convinta: le tre maestre sono colpevoli. Chiesto il giudizio immediato nel caso dei bambini maltrattati
6 Maggio 2022 - 15:41
CASAPULLA (l.v.r.) – La procura di Santa Maria Capua Vetere ritiene che siano abbastanza prove ed indizi di colpevolezza nei confronti di Francesca Merola, direttrice della scuola privata «Le piccole pesti» di Casapulla e le due maestre, Valeria Eliseo e Anna Lucia Spina, ritenute responsabili di responsabili di “maltrattamenti aggravati, reiterate condotte di violenza fisica e psicologica e gravi omissioni nella cura e assistenza” nei confronti dei piccoli allievi, di età compresa tra i 2 e i 6 anni. Per questo motivo l’autorità giudiziaria sammaritana ha chiesto di saltare lo step relativo all’udienza preliminare, chiedendo alla corte il giudizio immediato nei confronti delle tre imputate.
I difensori delle tre maestre hanno ricevuto informazione di tale richieste ed è concreta la possibilità che anche gli avvocati del collegio difensivo chiederanno al giudice di proseguire l’udienza in rito abbreviato, istituto che permette all’imputato di essere giudicato in un’unica udienza, sulla scorta della sola attività d’indagine prodotta dal pubblico ministero. Una situazione che consente sconti di pena in caso di condanna.
L’attività di indagine dei militari, coordinata dalla Procura della Repubblica guidata dal Procuratore Carmine Renzulli, ha preso le mosse nell’ottobre 2021 dalla denuncia fatta dai genitori di una piccola alunna che affidò ai propri cari il racconto inquietante di quanto accadesse tra quelle mura scolastiche. Venivano imboccati con forza, strattonati, picchiati, derisi, messi in punizione con le manine sulla testa in un angolo dell’aula oppure presi per i capelli e spostati con forza in un altro punto dell’aula, venivano buttati giù dalle brandine durante il riposo pomeridiano se facevano i capricci, non venivano cambiati e lasciati per ore in una condizione di sporcizia.
Una vicenda che vide tristemente coinvolti oltre 20 bambini, soggetti divenuti parte offesa nel procedimento penale, ma chiaramente rappresentanti dalle mamme e dai papà che su di loro hanno la potestà genitoriale. Molti i legali coinvolti dalle famiglie, tra cui l’avvocato Bruno Moscatiello e i colleghi Vincenzo Russo, Francesco Fabozzi, Domenico Pigrini, Carlo De Stavola e Luigi Tecchia.
Il giudice per l’udienza preliminare deciderà sulla richiesta della procura e sull’eventuale proposta relativamente al rito abbreviato proposto dai difensori delle maestre nella seconda metà di giugno.