SCANDALO ALL’ASL CASERTA. Salta il contratto con la Misericordia di Caivano per il trasporto 118 dei malati

15 Marzo 2021 - 16:00

Il rapporto tra l’azienda sanitaria locale e la confraternita è stato annullato d’ufficio, ma continuerà in una specie di proroga fino all’aggiudicazione del servizio tramite una nuova procedura di gara

CASERTA –  Sembra aver lasciato un segno la vasta indagine dei carabinieri, guidati dalla procura della Repubblica all’interno del tribunale di Aversa-Napoli Nord, che ha portato all’arresto di decine di persone per un giro enorme di rapporti promiscui e reati all’interno dell’Asl Caserta. Un’inchiesta complessa e approfondita che ha al suo interno anche una storia di turbativa d’asta, esattamente il reato contestato è turbativa libertà degli incanti, che ha portato all’arresto del legale rappresentante della Misericordia di Caivano, l’associazione che aveva in gestione l’appalto sul trasporto d’emergenza 118 nella provincia di Caserta.

Come vi abbiamo raccontato solo pochi giorni fa, era stato il dipendente dell’Asl Caserta Francesco Della Ventura, uomo di fiducia di un altro uomo al centro dell’inchiesta, il medico e dirigente Luigi Carizzone, a capo del Dipartimento di salute mentale, ad avvertire della vittoria dell’appalto sul trasporto dei malati tramite ambulanze Cuono Puzone, presidente dell’associazione “Misericordia” di Caivano, con un mese di anticipo sull’apertura delle buste (la conversazione è di dicembre 2018, le buste saranno aperte a gennaio 2019).

Forse alla sede di via Unità Italiana ci si è resi conto che la figuraccia è stata grossa perché solo alcuni giorni fa (comunque con molta, troppa calma) il dg dell’Asl Caserta Ferdinando

Russo ha firmato la delibera che annullato d’ufficio la procedura per l’affidamento in convenzione del servizio di trasporto infermi in emergenza, proprio quella di cui parlavano Della Ventura e Puzone in questo interessante passaggio captato dai carabinieri
.

Storia finita, quindi, tra l’ASL Caserta e la Misericordia? Non esattamente. La risoluzione contrattuale avrà effetto al momento dell’individuazione di un nuovo operatore per lo svolgimento del
servizio. Quindi, ci aspetta nei prossimi mesi un nuovo bando di gara per la gestione delle ambulanze in Terra di Lavoro.

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