Droga e tradimenti dietro l’omicidio passionale di AVERSA. Confessa il killer: “Sono andato da lui, volevo regolare i conti”. Convalidato l’arresto

2 Ottobre 2023 - 11:31

Resta in cella il killer. E’ quanto disposto dal gip Ilaria Giuliano del tribunale di Napoli Nord che ha convalidato l’arresto del 34enne 

 AVERSA – “Ho scoperto che poche ore prima lei mi aveva tradito con Menditto. Sono andato da lui perché volevo che la lasciasse in pace; lei era mia. Volevo regolare i conti” . Così Paolo Scarano 34enne di Casal di Principe, reo confesso, dell’omicidio di Paolo Menditto 55enne di Aversa, dinanzi al gip Ilaria Giuliano del tribunale di Napoli Nord che ne ha convalidato l’arresto.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti l’omicidio si sarebbe consumato verso le 3 di notte all’interno dell’appartamento al primo piano del lotto secondo della palazzina popolare dove Paolo Scarano, a causa della gelosia determinata dai presunti rapporti occasionali che la fidanzata del fermato aveva con la vittima in cambio di dosi di stupefacenti, si è presentato armato di coltello con il proposito di allontanare il rivale dalla sua compagna, nonostante fosse a conoscenza del tradimento di costei.

Entrato nell’abitazione Scarano ha iniziato a discutere con la discussione degenerata fino all’accoltellamento del Menditto il quale grondante di sangue guardandolo negli occhi gli avrebbe detto: ”Che fai, mi stai uccidendo? Per lei? E ne vale la pena”. A tali parole Scarano, secondo quanto raccontato dallo stesso al gip normanno in sede di convalida del fermo, si è fermato andando via dall’abitazione di Paolo Menditto.

A lanciare l’allarme la sorella della vittima che non riusciva a mettesi in contatto con lui. Quando i caschi rossi del distaccamento di Aversa hanno forzato la porta d’ingresso hanno rinvenuto il corpo del 55enne riverso a terra, a faccia giù, in una pozza di sangue.