CAPUA. Il gioco delle surroghe: Paolo Romano ripaga con una cortesia la “scortesia” fatta a Melina Ragozzino e a Marco Ricci. Sul sostituto della Vegliante soluzione interna alla famiglia Catone

11 Settembre 2024 - 12:00

Ecco come si ridetermina la rappresentanza delle liste Ora Capua e Capua Viva. Dopo le vicissitudini giudiziarie, tutte superate, si riaffaccia seppure indirettamente, sulla scena politica della città l’ex assessore di centro destra Marco Ricci

CAPUA – Una soluzione interna e un’altra che incrocia il favore di Marco Ricci. Con le dimissioni di Paolo Romano e Annarita Vegliante delle liste in appoggio al candidato sindaco Romano si ridetermina completamente.

Al posto di Paolo Romano, in quota lista Capua Viva per la quale lo stesso aveva optato occupando uno dei due seggi assegnati alla sua colazione( il primo ad Ora Capua, il secondo per l’appunto a Capua Viva),entra Melina

Ragozzino la più votata di quest’ultima lista con 275 preferenze che non le permisero di entrare direttamente in consiglio proprio perchè Romano occupò il seggio di Capua Viva e non optò per il seggio di Ora Capua.

Siccome noi ci teniamo informati sulle cose della politica capuana avevamo inteso, qualche mese fa, che lo storico feeling tra Melina Ragozzino e l’ex assessore Marco Ricci avesse segnato il passo. Il grande imitatore Noschese, riproducendo magnificamente le sembianze e la voce di un telegiornalista molto celebre soprattutto negli anni 70 ossia Mario Pastore, leggeva una notizia la Tg e poi, immancabilmente concludeva la sua gag con la frase pronunciata dopo la telefonata dalla regia che spesso connotava i Tg di una volta, diretta al conduttore: ” Mi dicono che non è vero“. Il feeling tra Carmela Ragozzino, per gli amici Melina, e Marco Ricci, sarebbe, invece, vivo e vegeto. Se avesse fatto in questo modo, sarebbe stata la Vegliante a non entrare in consiglio mentre la Ragozzino avrebbe affiancato il candidato sindaco in consiglio comunale.

Annarita Vegliante entrata in consiglio come la più votata di Ora Capua, cede ora il passo al secondo più votato e primo dei non eletti Pietro Di Rauso. una sorta di soluzione interna alla famiglia Catone. La mamma di Di Rauso è una Catone, anzi una Catone doc visto che si tratta della sorella del patron don Carlo Catone. Pietro Di Rauso che alle elezioni comunali del 2022 raccolse 195 voti di preferenze personali è dunque anche il cugino diretto di Mina Catone, ex moglie di Paolo Romano e madre dei suoi figli

Annarita Vegliante ha fatto politica attiva per molti anni e non era alla sua prima esperienza di consigliera comunale. Evidentemente la funzione di consigliera di apposizione non l’appassiona più di tanto. Spostata con il vigile urbano Massimo Iacobucci, candidatasi con Paolo Romano grazie ad un rapporto molto fluido ed amichevole, ha raccolto alle elezioni 274 voti di preferenza sempre nella lista Ora Capua, l’unica a conquistare seggi nella coalizione a sostegno di Paolo Romano.