CASERTA Domenica la presentazione del nuovo libro di Monsignor Nogaro: una luce sfolgorante nel buio civile della città

4 Settembre 2025 - 16:35

Caserta – Domenica prossima, 7 settembre, con appuntamento alle ore 11, presso il Circolo Nazionale di piazza Dante sarà presentato alla città il volume L’Amore Supera la Verità del vescovo emerito di Caserta Raffaele Nogaro. Il lavoro, edito per i tipi de Il Pozzo di Giacobbe, sarà illustrato dall’accademica Anna Carfora, dal vicesindaco di Casagiove Carlo Comes e dalla religiosa suor Rita Giarretta, delleSuore Orsoline del Sacro Cuore di Maria. Figure ben note  nel panorama culturale ed ecclesiale casertano.

Nel suo nuovo libro, monsignor Nogaro riflette, con l’ispirazione che gli è propria, su vari temi teologici, esaminati non da un punto di vista astratto, ma attraverso la sua personale esperienza cristiana ed il suo lungo ministero. Affronta i nodi della chiesa ponendo a confronto quella di oggi con quella delle origini ed enunciando la necessità di una riforma secondo direttrici ben precise, in relazione ai limiti che essa mostra in questa nuova modernità. Ampio spazio il presule riserva, nelle sue riflessioni, al ruolo della donna nella religione ed al tema che forse gli è più caro – a nostro giudizio – che è quello della pace.

Il vescovo emerito Nogaro – che, come tutti i casertani sanno, ha suscitato ed alimentato nel nostro territorio vere gemme di spiritualità e felicissime opere di carità – è stato ed è tuttora un faro di fede e di civismo per Caserta. La sua azione e la sua missione hanno cambiato il destino di questa città che, senza di lui, sarebbe  stata indifesa dalle mire peggiori a cui si è trovata esposta nelle sue varie stagioni politico-amministrative. Come dimenticare la difesa da leone che oppose alla lottizzazione del Macrico, quando un comitato di affari clerico-laicale gli aveva subdolamente apparecchiate tutte le carte per la vendita speculativa del bene perché le firmasse. Le sue strenue battaglie per gli stranieri emarginati e per gli ultimi. Ed ancora il suo incessante e  coraggioso impegno anticamorra, abbracciato non appena dal Friuli,

sua terra di origine, giunse a Sessa Aurunca. Nel corso del tempo poté sperimentare quale fosse la capacità pervasiva della criminalità organizzata del territorio, in grado di infiltrare fortemente il tessuto istituzionale e produttivo della provincia. Per primo proclamò questa scomoda verità che il potere costituito si ostinava a non voler vedere ed il martirio di Don Giuseppe Diana è stata probabilmente la prova più dura che si è trovato ad affrontare nella sua azione pastorale.

Una stagione, quella di Monsignor Nogaro,  che purtroppo, con la sua uscita di scena dovuta all’età, non si è ripetuta. La chiesa casertana, mentre con il sindaco Marino stringeva accordi urbanistici, ha creduto di non dover dire qualcosa neppure quando è intervenuto lo scioglimento dell’ amministrazione comunale per condizionamento malavitoso.

Chi desidera impegnarsi per il bene di una nuova Caserta non può mancare a questo appuntamento.

LA LOCANDINA DELL’INCONTRO