CASERTA. Il comune condannato a pagare per l’auto presa in pieno dal lampione, ma non “caccia” un euro

23 Dicembre 2022 - 19:10

La proprietaria della vettura colpita dal lampione e i suoi legali hanno presentato atto di pignoramento nei confronti di palazzo Castropignano

CASERTA – Era il 27 settembre di due anni fa quando un’auto parcheggiata su via Caduti sul Lavoro è stata colpita in pieno da un lampione, crollato sul parabrezza della vettura in una delle tante giornate in cui il maltempo ha fatto danni ai casertani.

Nel corso del giudizio legato alla richiesta di risarcimento danni presentata davanti al giudice di pace di Caserta da parte della proprietarioa della vettura, era stata chiamata in causa anche la società It Energy dell’ingegnere di Falciano, Vincenzo Pratillo, concessionaria della manutenzione della pubblica illuminazione a Caserta.

Nel giugno scorso, poi, il giudice di pace ha accolto la domanda proposta dalla signora proprietaria della vettura, condannando il comune di Caserta al pagamento di mille e 400 euro, rigettando la domanda proposta nei confronti della It Energy, avendo la società dimostrato di non aver colpe in questa vicenda.

Dal mese di giugno al momento in cui vi scriviamo, il comune non ha pagato quanto pattuito, né agli avvocati della proprietà dell’auto, né a quest’ultima, ovvero una somma complessiva pari a circa 3500 euro.

Il 23 novembre scorso, quindi, la proprietaria della macchina e i suoi legali hanno presentato atto di pignoramento nei confronti di palazzo Castropignano, procedura che si terrà dinanzi al giudice dell’esecuzione del tribunale di Santa Maria Capua Vetere.

Il comune di Caserta, attraverso il documento firmato dal segretario generale Salvatore Massi, ha deciso di conferire incarico legale all’avvocato comunale Lidia Gallo per difendere l’amministrazione rispetto a questo atto di pignoramento “al fine di paralizzare l’azione esecutiva avviata, – scrive Massi nella determina – nelle more della predisposizione degli atti relativi al pagamento