CASERTA. Poliziotto eroe salva un 16enne in preda a crisi epilettica
10 Agosto 2023 - 18:23
E’ accaduto lunedì in via Catauli, a San Leucio.
CASERTA. I fatti ci sono stati raccontati da un testimone che, lunedì 7 agosto intorno alle 12, si trovava in via Catauli, a San Leucio. E’ stato proprio lui a descriverci la scena: un ragazzino in preda ad una crisi epilettica salvato da un assistente capo della Polizia stradale di Caserta che, resosi conto di quanto stesse accadendo, non ha esitato a intervenire.
Matteo, il 16enne salvato dal poliziotto di Caserta, era in auto con due suoi parenti. L’anziano zio, alla guida di una Panda scura, proprio in via Catauli aveva fermato l’auto lungo il lato destro della carreggiata, nel momento in cui si era reso conto che il nipote era in preda ad una crisi. L’assistente capo della Stradale, fuori servizio (stava recandosi al lavoro), con la coda dell’occhio notava l’auto ferma lungo la strada ed il viso stravolto del giovanissimo. A quel punto il poliziotto fermava la propria automobile, si avvicinava alla Panda e, prendendo in braccio il 16enne, lo faceva stendere sul marciapiede. Poi, per liberare le vie respiratorie del giovane, che aveva perso i sensi, lo adagiava sul fianco sinistro e, aprendogli la bocca, faceva defluire la saliva ed il sangue fuoriuscito dalla ferita alla lingua che il ragazzo si era inconsciamente procurata nel corso della sua crisi. A quel punto, dopo momenti drammatici, il giovane riapriva gli occhi.
Nel frattempo sopraggiungeva l’ambulanza del 118 anche se, come dicevamo, il ragazzo aveva già ripreso i sensi. Per Matteo, dunque, un vero miracolo avere incrociato sulla sua strada l’assistente capo della Polizia stradale. Senza il suo intervento, probabilmente, il giovane avrebbe rischiato di soffocare. Purtroppo, hanno poi raccontato gli zii al poliziotto ed ai testimoni, il ragazzino soffre da tempo di crisi epilettiche e proprio quella mattina, loro che abitano a Marano, erano a Caserta perché Matteo doveva essere visitato da uno specialista.
Al 16enne vanno, ovviamente, i nostri migliori auguri. All’assistente capo della Stradale, i nostri ringraziamenti. Non capita spesso, infatti, che le persone, pur notando situazioni di necessità ed emergenza, si fermino per prestare soccorso a degli sconosciuti.