NOTIZIE DAL COMUNE DI CASERTA

Che figura Mario Giordano e la sua “Fuori dal Coro”. Tagliata chirurgicamente l’intervista ad Antonella Guida. Vi spieghiamo la realtà che il giornalista di Rete 4 non ha capito o non ha voluto capire solo per armare il suo show

Il distretto 12 di Caserta non c’azzecca nulla perché la visita dell’invalido è stata prenotata all’azienda ospedaliera del capoluogo e fissata nel presidio ospedaliero di Marcianise dato che una colonscopia al Distretto 12 non si sarebbe mai potuta fare. Fatto ancora più grave è che nessuna Asl e nessuna azienda ospedaliera della Campania può applicare la recente legge nazionale sulle visite gratuite intramoenia dopo 4 mesi perché la Regione di De Luca se n’è sbattuta delle nuove norme e non consente alle Asl e alle aziende sanitarie di applicarla. Insomma, un vero e proprio disastro dell’informazione, che purtroppo diventa disinformazione nel momento in cui scopriamo che le parole di Antonella Guida hanno subito un montaggio fatto ad arte e attraverso cui si è manipolata la realtà dei fatti, attraverso la creazione di una realtà apparente, ma assolutamente inesistente

LA NOTA. Altro che Robespierre, è solo questione di dignità: L’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE VA “ARRESTATA” TUTTA e il palazzo murato. Il caso della società del 19enne è da vomito

Ritorniamo oggi sulla notizia dei due affidamenti diretti, con richiesta di presentazione di offerta ad un’impresa letteralmente neonata compiuta il 23 ottobre, ovvero il giorno prima delle perquisizioni al palazzo provinciale e agli uffici di Giorgio Magliocca, indagato per corruzione. La verità è che lo stesso Magliocca e compagnia hanno goduto, chissà perché, ma proprio chissà, di un’impunità totale e di una licenza di uccidere la legge e il diritto un giorno sì e l’altro pure

PD, EPURAZIONE SOVIETICA. La Schlein non rinnova la tessera a Gennaro Oliviero, ma neppure a Massimo Schiavone. Graziano se ne infischia del voto per il governatore: conta solo l’elezione di Villano

Decisione inaspettata, anche se il presidente del consiglio regionale sapeva bene che il PD non l’avrebbe ricandidato usando l’alibi del terzo mandato. Quello che è successo, invece, al giovane sessano è legato ancor di più alla necessita che il Rosso di Teverola ha nel creare una lista debole, in modo da far eleggere senza sorprese il suo pupillo di Aversa

COSE STRANE ALLA PROVINCIA. C’è un ragazzo di 19 anni che con una ditta appena nata ha beccato oltre 100 MILA EURO. Gli affidamenti diretti fotocopia e la partita IVA fantasma

Noi di CasertaCe, se scriviamo dell’amministrazione provinciale di Caserta, lo facciamo perché questo ente opera in modo a dir poco inortodosso, in alcuni occasioni addirittura criminale, se dovessero essere confermate le tesi investigative della procura di Santa Maria Capua Vetere. 106 mila euro per i servizi di distribuzione nelle scuole consegnati in modalità arbitrari, ad una società appena nata, in mano a un teenager, che non è segnalata neanche come attiva sul Registro delle imprese. Come si può non definirla se non come una cosa strana?

CASERTA. Blitz della Finanza in comune: portati via documenti sull’Urban Center da oltre MEZZO MILIONE DI EURO. Gli intrecci con l’inchiesta su Piero Cappello e Raffaele Pezzella

Non possiamo affermare con certezza che esista un collegamento investigativo tra il caso di Calvi Risorta, con un processo al primo vagito, istruito dalla DDA di Napoli, e l’indagine che le fiamme gialle stanno portano avanti relativamente al comune capoluogo. Ma dei punti di contatto esistono e li raccontiamo in questo articolo

Carabinieri in azione a CASERTA e dintorni tutta la notte: 35 MILA EURO DI MULTE E UN ARRESTO

Le dieci pattuglie, appartenenti al Nucleo Operativo e Radiomobile e alle Stazioni Carabinieri, dislocate nel centro abitato e lungo le principali vie di collegamento con i comuni limitrofi hanno consentito, dalla tarda serata di ieri e fino alle prime ore di questa mattina, di procedere al controllo di 180 persone e 57 veicoli con la contestazione di 65 contravvenzioni al codice della strada per un importo totale di circa 35.000,00 euro.

LA SANITA’ DI DE LUCA. Un anno esatto perché un invalido venga sottoposto ad una visita specialistica. La furbata (un po’ vigliacca) di Amedeo Blasotti nei confronti di Antonella Guida che non ha fatto però una bellissima figura

Nella puntata di ieri sera del noto programma di Mario Giordano, in onda su rete quattro una giornalista ha provato invano in via unità Italiana ad intervistare il DG che l’ha fatta sbolognare al distretto 12. La nostra Asl non applica le nuove norme del governo, né quella dei 120 giorni massimi previsti per erogare una visita del servizio sanitario regionale né quella che consente al paziente, di fronte a questa inadempienza, di andare in intramoenia senza tirar fuori un solo euro. IN CALCE ALL’ARTICOLO IL SERVIZIO DI FUORI DAL CORO SULL’ASL DI CASERTA

FU DOPPIETTA nella famiglia del Procuratore Carlo Fucci. La figlia assunta alla Provincia di Magliocca e suo genero sorteggiato per un appalto da 82 MILA EURO

Con molto ordine e badando all’ortodossia narrativa, attraverso il rispetto intransigente della cronologia degli eventi, vi raccontiamo fatti che, per carità, non configurano alcun elemento di irregolarità, ma che pongono sempre quella questione dell’opportunità, roba ottocentesca che solo gente malata di Stato di diritto, vera come noi, osa porre. Tutto ciò è accaduto solo perché ieri Gaetano Di Monaco, vicepresidente che nella giornata di oggi è diventato ex, ha voluto sfottere la mazzarella, dando un incarico esterno da oltre 5 mila euro a un avvocato. Ciò ci ha indotto a tornare a lavorare su un fatto vecchio e sepolto, ad analizzare i profili dei vincitori del concorso dell’Ufficio legale, per dimostrare che ognuno di loro avrebbe potuto rappresentare la Provincia in giudizio. Spulciando spulciando, abbiamo notato tanti piccoli fatti che ne hanno creato uno interessante

PROVINCIA FARSA. Il Tar sospende il decreto con cui Magliocca ha revocato Marcello De Rosa, che torna vicepresidente facente funzioni. Ma che gaffes il giudice sulla “Giunta Provinciale”

Ora Gaetano Di Monaco dovrà chiudere baracca e burattini per far spazio al rubizzo ex sindaco di Casapesenna. Il grave danno alla base della sospensiva sarebbe legato anche al fatto che un presidente dimissionario avrebbe una carenza di poteri sugli atti relativi ad un giunta provinciale che, in realtà, non esiste più nell’ordinamento. Sarà pure un copia-e-incolla, ma state attenti quando li fate!