Continua a spacciare dai domiciliari e il giudice lo spedisce fuori regione
8 Luglio 2024 - 17:38
Accolta l’istanza della difesa dopo il trasferimento in carcere del 23enne
CASTEL VOLTURNO. È finito agli arresti domiciliari Raffaele Costanzo, il pusher 23enne di Castel Volturno accusato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio.
il provvedimento è stato disposto dalla sesta sezione della Corte di Appello di Napoli che ha accolto l’istanza del difensore Ferdinando Letizia: Costanzo, secondo l’accusa della procura presso il tribunale di Aversa-Napoli nord, in località Le Dune a Villa Literno, insieme ad un suo amico, avrebbe allestito un vero e proprio super market della droga spostandosi in bicicletta per raggiungere i vari clienti.
I due furono tratti in arresto con 4.000 euro in contanti, probabilmente provento dell’attività illecita di spaccio e Costanzo fu condannato a due anni due mesi di reclusione. Pur stando agli arresti domiciliari, il 23enne ha continuato a spacciare e per questo è stato nuovamente trasferito in carcere, ma la difesa ha avanzato a questo punto una nuova proposta di sostituzione della misura cautelare in carcere e la Corte di Appello ha concesso nuovamente gli arresti domiciliari, stavolta, però fuori regione.