CORONAVIRUS. Niente risarcimento per l’avvocato di S.MARIA C.V. che sollevò il caso del tampone per il papà ricoverato alla Villa delle Magnolie

Qualche settimane fa l’avvocato lavorò duramente per far sì che il padre ricevesse un test del tampone

CASTEL MORRONE – Se l’avvocato Angelo Cocozza ebbe dalla sua parte la ragione sulla necessità di eseguire un test del tampone al padre, per capire se affetto da coronavirus, dopo ricoverato alla Villa delle Magnolie, clinica che ha visto all’interno 5 casi do contagio tra pazienti, lo stesso non si può dire per quanto riguarda la domanda di risarcimento danni presentata dal legale sammaritano contro la clinica morronese e l’ASL di Caserta.

Oggi è stato deciso il rigetto della richiesta dell’avvocato Cocozza da parte dei giudici del tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Quindi, per la corte giusto il tampone, meno la richiesta di risarcimento danni, per questo i giudici hanno rigettato il ricorso.