Devastante incendio sulla provinciale, ore di lavoro per i vigili del fuoco. L’ira del sindaco Natale

12 Agosto 2019 - 13:38

CASAPESENNA/CASAL DI PRINCIPE/SAN MARCELLINO (Christian e Lidia de Angelis) – Devastante e intenso incendio ore di lavoro per i vigili del fuoco. Ieri mattina per diverse ore una colonna di fumo nero e intenso ha invaso una vasta area, quella della variante che conduce da San Marcellino a Casapesenna, invadendo anche Casal di Principe, dei balordi hanno dato alle fiamme sterpaglie e tubi in gomma utilizzati per l’irrigazione, che erano stati abbandonati in zona, anziché essere smaltiti secondo legge, quindi per occultare l’illecita condotta hanno pensato bene di dare alle fiamme il materiale speciale. Le fiamme si sono estese per diversi metri, rischiando di estendersi alle coltivazioni e abitazioni circostanti, grazie all’intervento dei volontari prima che hanno allontanato il materiale infiammabile e dei vigili del fuoco, che per ore hanno lavorato per domare le fiamme, che si è evitato il peggio. Sulla vicenda è intervenuto in maniera incisiva il sindaco Renato Natale che ha reso noto che: “Stamattina viene segnalato ennesimo incendio di rifiuti sul nostro territorio. La cosa grave è che, proprio ieri in quello stesso posto, ove ora si leva un fumo nero, erano stati notati, abbandonati, dei tubi di plastica normalmente utilizzati da agricoltori per irrigare i propri prodotti, materiale che andrebbe smaltito a norma di legge e a spese del proprietario. Ho incaricato il corpo dei vigili urbani di verificare se a bruciare sia stato proprio quel materiale ed altrettanto ho chiesto di fare alla caserma dei carabinieri. Se la cosa fosse confermata avremmo chi denunciare per danni ambientali, nella speranza che poi la lezione serva ad altri. Ma domando, è necessaria sempre la “mazza” per ottenere quello che dovrebbe essere solo civiltà e rispetto per gli altri? Chiedo a tutti i cittadini di continuare a tenere gli occhi aperti, segnalate chi deposita illegalmente rifiuti nelle campagne o nelle strade. Contemporaneamente faccio appello a TUTTI di rispettare la comunità , la salute di tutti, a cominciare dalla propria. Chi scarica illecitamente rifiuti e chi vi appicca il fuoco non è difeso dalle conseguenze, sta avvelenando se stesso e i propri figli”.

I cittadini sono esasperati dai continui attacchi alla salute pubblica, derivanti da incendi e roghi tossici, che costringono a chiudersi in casa per non respirare diossina, ma così non si può vivere, affermano tutti.