AVERSA. Dopo il processo per omicidio colposo, altra grana giudiziaria per l’ex dirigente del comune Antonio Di Santo

AVERSA (l.d.a.) – L’ex dirigente all’urbanistica del comune di Aversa, Antonio di Santo è imputato in questo periodo in due processi presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Uno più lieve, davanti al Giudice di pace di Aversa, l’altro più pesante davanti al tribunale di Santa Maria C.V.

Al tribunale sammaritano e non di Aversa – Napoli Nord in quanto i fatti contestati sono precedenti all’apertura del tribunale nella sede normanna.

La vicenda è divenuta nota poiché per entrambi i procedimenti penali il comune ha stanziato dei fondi per pagare la difesa del dirigente dell’ente normanno, per altro ex assessore in giunta Ciaramella. Naturalmente come capita nei casi in cui un dipendente comunale viene indagato ed eventualmente processato per reati che avrebbe compiuto nell’esercizio della sua funzione l’ente fronteggia le spese legali. Ovviamente in caso di sentenza di colpevolezza passata in giudicato deve rivelarsi economicamente sul citato dipendente. E infatti il primo avvocato, nel caso specifico Felice Belluomo, è stato incaricato con una delibera datata 2013, all’epoca dell’amministrazione del compianto Giuseppe Sagliocco. Si tratta proprio del procedimento per omicidio colposo incardinato nel tribunale sammaritano.

In questi ultimi giorni, il secondo avvocato, Guido Diana, è stato incaricato in questi giorni, precisamente con la delibera 274 del 3 luglio scorso. Difenderà, a spese del comune, Antonio Di santo davanti al Giudice di pace. Per Belluomo furono stanziati €3000, mentre per Diana sono stati appostati €1200.

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