Ecco tutta la verità sulle due persone rimaste “prigioniere” all’interno del cimitero

15 Maggio 2025 - 11:16

I dettagli emersi nelle ultime ore aiutano a chiarire la dinamica dell’accaduto e il ruolo svolto dalle figure coinvolte

TEVEROLA (f.b.) Emergono dei particolari più precisi sulla vicenda da noi raccontata nella tarda serata di ieri, riguardante le due persone rimaste chiuse all’interno del cimitero comunale di Teverola.

Non si tratterebbe, come riportato in prima battuta, di una donna in dolce attesa e di un anziano. La disavventura verificatasi intorno alle ore 18 di ieri ha coinvolto in realtà due donne, nessuna delle due in stato interessante. Un dipendente comunale preposto all’apertura e alla chiusura del cimitero – e non il custode – ha provveduto, in linea con le responsabilità a lui attribuite, a chiudere il cancello senza accorgersi però della presenza delle signore all’interno dell’area pubblica.

La vicenda ha attirato l’attenzione di alcuni passanti, richiamati dalle grida di aiuto delle due donne. In seguito è stato allertato anche il comando dei carabinieri che, giunto sul posto, ha poi rintracciato l’addetto al cimitero intimandogli di fare ritorno per riaprire il cancello e consentire alle due malcapitate di uscire.