ERRORE GIUDIZIARIO. Assolto calciatore accusato di aver preso parte ad una “stesa”

CASAGIOVE – (Tina Palomba) Una carriera da calciatore bruciata dallo scambio di persona. Finito in carcere, di cui pure oltre 5 mesi ai domiciliari, condannato in primo grado a quattro anni per detenzione di arma da fuoco, violenza privata aggravata dal metodo mafioso. Dopo tre anni è stato completamente assolto, Kevin Vittorio Suriano 23 anni, di origine napoletana. Il giovane con un recente passato nella Hermes Casagiove, arrestato nel 2019 con l’accusa di aver partecipato ad una ‘stesa’ a porta Nolana a Napoli insieme ad altre nove persone quasi tutte condannate, oggi vive una seconda vita grazie al suo avvocato, Francesco Piccirillo che ha dimostrato la sua totale estraneità ai fatti.