Esce dal carcere e va ai domiciliari la super segretaria di Fulvio Martusciello: il suo ruolo nelle tangenti

22 Marzo 2025 - 13:01

Sarà reclusa agli arresti domiciliari. Il Belgio ha presentato la richiesta di estradizione, alla quale i legali di Lucia Simeone hanno già presentato opposizione

CASERTA – Arresti domiciliari per Lucia Simeone, la collaboratrice più importante dell’eurodeputato Fulvio Martusciello, coinvolta nell’inchiesta belga sulle presunte corruzioni legate ai lobbisti Huawei e arrestata giovedì mattina in un B&B di Santa Maria Capua Vetere (CLICCA E LEGGI L’ESCLUSIVA DI CASERTACE).

La decisione è stata presa dalla giudice della Corte d’Appello di Napoli, Corinna Forte.

La giudice ha ritenuto che, al momento, siano necessari gli arresti domiciliari per garantire il proseguimento delle indagini. Questa decisione si lega al fatto, scrive la magistrata, che il ruolo della Simeone è “tutto

sommato circoscritto”. Ad aiutarla ad uscire dal carcere anche il fatto che sia incensurata.

Simeone ha respinto le accuse e si è opposta all’estradizione in Belgio.