Esclusa da un concorso perché ex paziente oncologica: la sua storia a “Le Iene” 

Nel servizio racconta la sua storia e le numerose difficoltà che ha dovuto affrontare

SAN MARCO EVANGELISTA – Dichiarata non idonea a un concorso pubblico per la Guardia di Finanza a causa della sua precedente battaglia contro il cancro. La sua storia ha destato l’attenzione dell’opinione pubblica, portando alla ribalta il tema del “diritto all’oblio oncologico,” un dibattito in corso in Parlamento. La sua petizione, lanciata su Change.org, per chiedere di rivedere le norme che hanno fatto sì che fosse esclusa da un concorso pubblico poiché ha avuto un tumore, ha superato le 26mila firme. E’ la storia di Lucia Palermo, giovane psicologa di 32 anni di San Marco Evangelista.

“Non avrei mai immaginato che poi mi sarei ritrovata a essere io quella discriminata” , dice Lucia sottolineando la sua incredulità per la situazione in cui si è ritrovata. La sua battaglia contro il cancro le ha conferito una forza straordinaria, ma affrontare il muro della burocrazia è stato un ostacolo insormontabile. 

Nel servizio de “Le Iene” racconta la sua storia e le numerose difficoltà che ha dovuto affrontare. Ha scoperto di avere un tumore notando, durante la doccia, una piccola smagliatura sul seno destro. Prima una serie di esami, un intervento chirurgico e poi la chemioterapia, radioterapia e la terapia ormonale per cinque anni.

Due anni dopo la conclusione dei trattamenti, la giovane ha deciso di partecipare al concorso per diventare psicologa nella Guardia di Finanza superando con successo le prime prove, comprese le visite mediche, per poi essere bloccata dalla commissione a causa della sua precedente patologia.

E’ così che ha deciso di chiedere l’abolizione di tali discriminazioni concorsuali e ha sollevato l’importante questione del “diritto all’oblio oncologico”. Attualmente, in Parlamento si sta discutendo una nuova proposta di legge in merito, che potrebbe porre fine all’obbligo di dichiarare pubblicamente la propria esperienza oncologica.