FINALE TRAGICO. Il killer dell’albergo casertano si lancia dal Duomo
11 Maggio 2025 - 19:40

NON DIMENTICARTI DI SEGUIRE CASERTACE NELLA COMMUNITY WHASTAPP
CLICCA QUI -> https://chat.whatsapp.com/DAgb4AcxtG8EPlKwcTpX20
Un dramma che parte dal litorale domitio e si conclude sulle terrazze del Duomo
CASTEL VOLTURNO – Si è conclusa in modo tragico la vicenda di Emanuele De Maria, il 35enne napoletano già noto alle cronache casertane per l’omicidio della giovane prostituta tunisina Oumaima Rache a Castel Volturno nel 2017. Una vicenda anche umanamente delicata che, in qualità di suo avvocato difensore, si trovò ad affrontare il noto legale casertano Nando Letizia.
Dopo aver accoltellato un collega davanti a un hotel di Milano, De Maria si è suicidato lanciandosi dalle terrazze del Duomo.
Ieri mattina, De Maria – detenuto nel carcere di Bollate ma con un permesso di lavoro diurno – ha aggredito un collega 50enne di origini egiziane all’esterno dell’Hotel
Poche ore dopo, verso le 14, De Maria è salito sulle terrazze del Duomo, affollate di turisti, e si è lanciato senza esitazione dal camminamento nord, precipitando per circa 40 metri su corso Vittorio Emanuele. Il corpo, riconosciuto dai tatuaggi sulle braccia, è rimasto coperto da un telo in attesa dei rilievi, mentre la zona è stata transennata.
La storia di De Maria era già segnata da un episodio di sangue nella nostra provincia. Nel 2017, fu accusato dell’omicidio di Oumaima Rache, una prostituta tunisina di 23 anni uccisa nei pressi dell’ex Hotel Zagarella a Castel Volturno. Allora, dopo il delitto, era fuggito in Germania, dove era stato arrestato dai carabinieri di Mondragone in collaborazione con le autorità tedesche.
Oggi, quella stessa vita violenta si è chiusa con un altro gesto drammatico.