SANTA MARIA C. V. La lettera della mamma di Valerio, il bimbo scomparso dopo aver lottato con una brutta malattia

17 Luglio 2018 - 13:13

SANTA MARIA CAPUA VETERE (l.d.a.) – Un terribile lutto ha sconvolto la comunità sammaritana, si è spento Valerio Romano, 13 enne di Santa Maria Capua Vetere, il piccolo affetto da una grave patologia è deceduto presso l’Ospedale Santobono di Napoli.

Il piccolo figlio di Pietro e Gina Romano, aveva altri due fratelli, ha lottato come un leone per sopravvivere, ma non vi è riuscito. Ieri i funerali presso la Chiesa Santa Maria delle Grazie, la bara bianca è stata accolta da una folla commossa, per l’ultimo saluto. I genitori del piccolo hanno voluto ringraziare pubblicamente tutti coloro che sono stati vicini al piccolo, e hanno scritto questo:

A tutti coloro che ci hanno supportato in queste tre settimane difficili e affiancati materialmente. A tutti coloro che hanno pregato per il nostro piccolo Valerio rinforzando la nostra fede.A tutti coloro che ci hanno sostenuti psicologicamente con messaggi ed altre vie. A tutti quelli che ci vogliono bene. A chiunque ci ha aiutato dagli infermieri ai dottori che in ospedale e fuori anche solo per una piccola cosa. Alla neurochirurgia in primis da sempre, alla chirurgia dell ospedale, ci tengo a precisare e confermare tutto aggiungendo che l ospedale in questione è il S.Bono di Napoli con i medici infermieri operatori di reparto caposala assistenti tutti.

A tutti coloro che dal comune di santa maria c.v. ,c i colleghi di mamma gli amici di papà ,alle autorità presenti, anche a chi ha partecipato umanamente per la tenerezza verso un bimbo,ad amici parenti tutti. e soprattutto ai miei colleghi senza esclusione alcuna e per chi abbiamo dimenticato di nominare chiediamo scusa ma a tutti tutti tutti va il nostro grazie con un caldo abbraccio eterna gratitudine. Ma consentitemi due piccole parentesi:a Gigi Giudicianni barbiere unico di Valerio, ALLA COMUNITÀ DEI FRATI FRANCESCANI I SACERDOTI, LE VOCI DEI CANTI che hanno accompagnato il nostro piccolo lassù. GRAZIE INFINITE A TUTTI.”