LIVE DALLA PROCURA. Rapina e poliziotti feriti nel cuore di CASERTA. ARRESTATI 6 ladri: “Sono Rom, il campo nomadi la loro base”

26 Agosto 2025 - 10:42

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Con un po’ di ritardo sull’orario prestabilito, ha preso il via l’annunciata conferenza stampa al tribunale di Santa Maria Capua Vetere con cui la Procura e la polizia di Stato di Caserta daranno conto dell’operazione relativa ai 5 arresti avvenuti in Bosnia ed Herzegovina, relativamente ai rapinatori che nel marzo 2022 hanno colpito la Deutsche Bank di Caserta, provocando momenti di panico e il ferimento di due agenti.

Per prima cosa il procuratore Pierpaolo Bruni ha ringraziato la pm che ha seguito queste indagini e le forze dell’ordine bosniache che, quotidianamente, hanno reso possibile il buon andamento delle indagini della Squadra Mobile, ma soprattutto i due agenti feriti nell’operazione.

“Poliziotti speronati, tamponamento violentissimo con un’Audi. Si tratta di persone di etnia Rom, come altri suoi complici. Sono immediatamente rientrati in Bosnia”. Lo ha spiegato Massimiliano Mormone, numero due della Squadra Mobile di Caserta.

La procura in tempi record è riuscito a richiedere una misura cautelare pochi giorni dopo il fatto, come già spiegato dal procuratore aggiunto, Carmine Renzulli.

Uno dei ladri ha provato a scappare, dopo l’incidente con la Volante, con il treno alla stazione di Caserta, scoperto rapidamente dagli agenti, ma arrestato solo in queste ore. Uno dei sei, invece, è stato già bloccato a Trieste, mentre provava a rientrare con un documento falso.

Dopo l’incidente sono arrivate due persone dal campo rom di Giugliano, che hanno portato via 5 dei sei ladri. Sono stati denunciati.

L’AUDI utilizzata per la rapina aveva una targa rubata e intestata a prestanomi. I reati contestati sono rapina impropria, lesioni e ricettazione.

Al momento, dei sei arrestati, in un range di età dai 20 ai 45 anni, per solo uno si trova recluso in Italia, per gli altri si attende l’estradizione in Bosnia.