Lo strano metodo di furto di un borseggiatore casertano. Ecco cosa è successo fuori ad un alimentari

CAIANELLO – Avrebbe tentato di utilizzare il condizionamento classico e dal retrogusto razzista, il borseggiatore che a Caianello aveva cercato di scippare il portafoglio ad una donna.

Ci troviamo fuori ad un negozio di alimentari della città dell’Alto Casertano. Una donna residente in un paesino limitrofo, si è vista finire addosso un uomo, goffamente inciampato su di lei.

Mentre la signora cercava di riprendersi, il soggetto avrebbe anche fatto finta di aiutarla, ma tutto per metterle una mano nella borsa. Fortunatamente, però, la donna ha notato il portafoglio nelle mani dell’uomo e glielo ha strappato.

Quando il ladro provetto si è visto accerchiato dai clienti ed alimentari, avrebbe detto ad alta voce “l’ho recuperato io, sono stati gli zingari“.

Chiaramente nessuno ha creduto a questa versione, poiché tutte le persone presenti in quel momento non avevano notato nessun contatto tra la donna e altri soggetti.

Al termine di questa strana giustificazione, l’uomo poi è scappato insieme ad un suo amico, presumibilmente suo complice in uno dei tentativi di furto più strani di cui abbiamo avuto notizie in questi anni.