Lungo l’Acquedotto Carolino si corre nella storia: arriva l’Ecomaratona tra Vanvitelli e solidarietà

11 Giugno 2025 - 16:59

Due tracciati, 50 e 20 km, accompagneranno i runner lungo uno dei più affascinanti capolavori dell’ingegneria idraulica del Settecento. Partenze da Airola e Valle di Maddaloni, arrivo ai Giardini della Flora della Reggia di Caserta.

CASERTA / MADDALONI (Pietro De Biasio) – Sport, cultura e impegno sociale si fondono lungo l’antico cammino dell’acqua. È questa l’Ecomaratona dell’Acquedotto Carolino, in programma domenica 15 giugno, che unirà alla sfida atletica il valore della memoria storica e della solidarietà. L’iniziativa, voluta dall’A.N.F.I. di Maddaloni, in collaborazione con Asd ANFI SPORT, prende vita su un tracciato unico nel suo genere: quello del celebre Acquedotto Carolino, ideato da Luigi Vanvitelli per rifornire la Reggia di Caserta con le acque delle Sorgenti del Fizzo. 

Saranno due i percorsi proposti: uno da 50 chilometri, l’altro da 20, entrambi con arrivo previsto presso i Giardini della Flora della Reggia di Caserta. Due esperienze diverse per intensità e impegno, ma accomunate dal filo conduttore di un viaggio tra natura, arte e storia. Il percorso da 50 chilometri partirà alle ore 8.00 da Airola, in provincia di Benevento, e attraverserà una sequenza di paesaggi e borghi di rara suggestione: Bucciano, Moiano, Sant’Agata dei Goti, Durazzano, Valle di Maddaloni, fino a giungere ai piedi del Monte Garzano.

Il tracciato, con un dislivello positivo di circa 1.000 metri, presenta un fondo misto, in gran parte sterrato, da affrontare in regime di semi-autosufficienza idrica e alimentare, entro un tempo massimo di otto ore. È previsto un cancello orario al chilometro 35, da raggiungere entro cinque ore dalla partenza. Il secondo tracciato, da 20 chilometri, partirà alle 8.30 dai Ponti della Valle di Maddaloni. Meno impegnativo dal punto di vista tecnico, ma non per questo meno coinvolgente, il percorso più breve prevede un dislivello positivo di 200 metri e un tempo massimo di cinque ore per essere completato.

Adatto anche a camminatori, famiglie e semplici appassionati, il tracciato si sviluppa anch’esso lungo le direttrici storiche dell’acquedotto, regalando scorci panoramici e un forte impatto emozionale. Entrambi i percorsi prevedono un servizio navetta gratuito per i partecipanti. Con partenza dal Marathon Village della Reggia di Caserta alle ore 7.00 per i partecipanti alla 50 km, alle 7.30 per quelli iscritti alla 20 km. Al termine della gara, non sarà previsto un servizio navetta per il ritorno. L’Ecomaratona dell’Acquedotto Carolino è un progetto di valorizzazione territoriale che ha ricevuto il patrocinio della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Caserta e Benevento, oltre che dei Comuni di Airola, Caserta, Bucciano, Durazzano, Maddaloni, Sant’Agata dei Goti e Valle di Maddaloni.

L’evento è stato inoltre inserito nel programma di valorizzazione culturale della Reggia di Caserta all’interno della rassegna “Maraton Art”, promossa dalla Pro Loco di Airola. Il ricavato sarà devoluto a sostegno di progetti rivolti a giovani con disabilità. Questa dimensione solidale rende l’iniziativa ancora più significativa, confermando lo sport come strumento di inclusione e partecipazione civica. La manifestazione si avvarrà anche del supporto tecnico del Club Alpino Italiano di Caserta, della Croce Rossa Italiana – Comitato di Maddaloni e dell’U.N.A.C. Maddaloni. Testimonial d’eccezione sarà Vincenzo Santillo, ultramaratoneta di Marcianise.

Già convocato dal Team Italia per lo Spartathlon 2025, Santillo rappresenta lo spirito autentico dell’ultramaratoneta: determinazione, sacrificio, e amore per il territorio. La sua presenza darà ulteriore prestigio all’evento e un esempio concreto di cosa significhi vivere la corsa come percorso umano, prima ancora che atletico. Lungo l’Acquedotto Carolino, oggi patrimonio dell’umanità UNESCO, la corsa diventa racconto.

Ogni passo è un tuffo nella storia, ogni chilometro una conquista condivisa, ogni sguardo un invito alla meraviglia. Un’occasione da non perdere, rara e preziosa, per correre tra le pieghe della bellezza e del tempo. Che si corra per sfida, per passione o per sostenere una causa, il 15 giugno l’Acquedotto Carolino sarà il palcoscenico di un’esperienza che non si dimentica.