MADDALONI. A lezioni di “biciclette” dal professor Enrico Pisani: la Esposito, Antonio Senneca, Clemente Di Rosa, Tedesco, Iacobelli e…

28 Dicembre 2018 - 18:47

MADDALONI – L’ordinanza sul voto di scambio a Maddaloni ha già espresso i suoi contenuti più importanti. Restano delle appendici, delle note a margine comunque significative per capire la meccanica elettorale fondata sulle preferenze sugli accordi familiari, sulle piccole grandi tattiche attuate dai diversi candidati al consiglio comunale.

Illuminante, al riguardo, è la lezione di “biciclette” che Enrico Pisani impartisce alla sua “allieva” Francesca Benenati. Il racconto riguarda proprio Teresa Esposito, la quale, secondo Enrico Pisani “ha lasciato a piedi Antonio Senneca. I due si sono promessi l’appoggio, ma poi non si sono votati nè l’uno nè l’altro. Lo sapevo che sarebbe finita così…“.

Ma non è questo l’unico passaggio sulle cosiddette “biciclette”, cioè sulle combinazioni maschio-femmina relative all’obbligo di rappresentanza di genere nell’espressione delle preferenze. Pisani parla anche di altri candidati. Precisamente di Tedesco e di Iacobelli, rispetto ai quali vi invitiamo a leggere lo stralcio dell’ordinanza che pubblichiamo in calce a questo articolo, di Clemente Di Rosa, della Cafarelli, di Nunzio Caiazzo e di Rivetti, questi ultimi due entrambi eletti nella lista sostenuta da Enzo Santangelo.

L’ultimo passaggio lo dedichiamo all’azione pressante, fatta da Eduardo e Giovanni Esposito nei confronti della sorella Teresa, affinchè questa spinga per fare l’assessore. Queste insistenze non vanno a buon fine, visto che Teresa Esposito rimane ferma sulla sua posizione di diniego rispetto a una carica che riteneva di non poter ricoprire.

Tra le altre cose, concludiamo noi, si trattava di un discorso puramente accademico, perchè con quel popò di roba e con quel popò di articoli pubblicati da CasertaCe, Andrea De Filippo non avrebbe mai nominato la Esposito assessore comunale.

 

QUI SOTTO IL TESTO INTEGRALE DEGLI STRALCI DELL’ORDINANZA