MADDALONI. Un primo passettino di De Filippo: aggiudicata la gara per le pubbliche affissioni. Ora sotto per fermare il ladrocinio milionario dei 6×3 abusivi

MADDALONI – (g.g.) Proprio nei giorni in cui CasertaCe con una delle sue inchieste giornalistiche sta svelando il malffare riguardante il mondo delle affissioni commerciali riguardanti gli impianti 6×3 e altre misure, il comune di Maddaloni prova ad intraprendere un primo, timido percorso di ritorno alla legalità. Attenzione, non stiamo ancora parlando di una politica di repressione riguardante gli impianti abusivi e di riodino della materia, magari partendo da un regolamento da rinfrescare, ma soprattutto da far rispettare, visto che fino ad oggi, come si suol dire, “non se l’è cagato nessuno”.

Per ora accontentiamoci di quello che si può fare a Ferragosto. Sono state chiamate alcune imprese. C’è stata una commissione aggiudicatrice e alla fine questo “appaltino” da 122 mila euro circa è andata ad un’impresa,m piuttosto grande, di Grumo Nevano. Precisamente alla Sogert spa.

Questa azienda dovrà occuparsi dei “servizi di gestione, riscossione volontaria, accertamento e riscossione coattiva dell’Imposta Comunale sulla Pubblicità (I.C.P.), dei Diritti sulle Pubbliche Affissioni (D.P.A.), Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche (O.S.A.P.)” e (TARIG) Tassa giornaliera sui rifiuti.”

Ciò vuol dire che la Sogert potrà dare un minimo di regolarità alle affissioni relative a quegli impianti censiti e come tali esistenti in un elenco ufficiale del comune di Maddaloni. Ma siccome noi siamo certi che l’80% di quell’autentico ginepraio di impianti, che insiste nel perimetro comunale e attorno alla strada gestita dal comune stesso, in pratica dal Mc Donald in giù verso i giardinetti (per capire bene la questione CLICCATE QUI PER LEGGERE LA PRIMA PUNTATA DELLA NOSTRA INCHIESTA

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