MARCIANISE. Pasquale Buttone grande chef del crack: “come la cucino io, la cucino 100/100”
11 Giugno 2018 - 21:01
MARCIANISE (g.g.) – Per chi come noi segue con attenzione fatti e persone della criminalità organizzata casertana tra cui un posto fondamentale ha avuto ed ha quella marcianisana, la conversazione, che abbiamo scelto di pubblicare oggi, tra Giovanni Pontillo e Pasquale Buttone, riveste un sicuro interesse.
Ciò perché emerge un fatto inedito rispetto a ciò che si sapeva e che si era appreso da altre ordinanze: Pasquale Buttone, uno dei leader del clan Belforte, era un accanito consumatore di crack, ma soprattutto un preparatore di dosi.
Pasquale Buttone tratta questo tipo di droga come se si trattasse di una pietanza gustosa da preparare con l’amore ed il talento di un chef: “come la cucino io, la cucino 100/100”. Lo dice in auto Pasquale Buttone a Giovanni Pontillo che, come spiega il giudice nel compendio della conversazione intercettata, non solo ha acquisito delle dosi di droga da Pontillo senza pagarle, ma richiede anche altre, che Pontillo, però, non gli dà.