MONDRAGONE. Dopo 50 anni buttato giù il lido abusivo “Papele”. LE FOTO E I DETTAGLI

14 Ottobre 2020 - 15:07

MONDRAGONE – Come raccontato ieri nel nostro articolo (LEGGI QUI), nel corso della mattinata di mercoledì 14 settembre (come già accaduto con diversi manufatti abusivi nel comune di Cellole) è iniziata la demolizione integrale del complesso di immobili abusivi che costituiscono lo stabilimento balneare denominato “Lido Papele”, ubicato nel Comune di Mondragone, in località “Stercolilli”. I manufatti abusivi oggetto di demolizione (con conseguente ripristino dello stato dei luoghi) insistono su di un’area demaniale marittima occupata abusivamente di circa 4.638,70 di forte impatto ambientale, in quanto si sviluppa a brevissima distanza dal mare, denominata “battigia”.

La tipologia dei manufatti abusivi realizzati, privi di qualsiasi autorizzazione comunale, sono numerosi: un locale in muratura composto da quattro alloggi destinati a civile abitazioni per un totale di 550 metri quadrati; locale muratura adibito ad officina-carrozzeria di circa 71,10 metri quadrati; 2 corpi di fabbrica composti da 13 servizi igienici per un totale di 28.60 metri quadrati; molteplice pedane in cemento armato su cui sono stati realizzati unità abitative interamente recintante tipo bungalow costituite ognuna da 3 prefabbricati e roulotte eccetera, utilizzate in gran parte ad uso residenza estiva nonché residenza stabile, costruiti abusivamente su area del demanio marittimo, privi di reti fognari comunali (elevati rischi igienico sanitario).