Nuovi guai e nuovo ‘arresto’ per Dell’Aversano: finì in manette con Giuseppina Nappa, moglie di Sandokan

CASAL DI PRINCIPE – (tp) Nuovi guai giudiziari per il boss Cristofaro Dell’Aversano. Questa mattina le forze dell’ordine su mandato della Dda di Napoli gli hanno notificato nel carcere di Terni dove è detenuto per estorsione, un’ordinanza per un tentato omicidio. Le indagini che hanno portato alla emissione del provvedimento restrittivo, hanno evidenziato il ruolo assunto, immediatamente dopo la sua scarcerazione.

Dell’Aversano è uno storico esponente del clan, a cui era stato affidato il controllo delle attività estorsive nel comprensorio di Casal di Principe e, soprattutto, il delicato compito di gestire la cassa comune dell’organizzazione criminale e di corrispondere gli stipendi ai familiari degli affiliati detenuti. Inoltre, secondo le accuse dei pentiti Dell’Aversano, si sarebbe occupato, insieme ad altri esponenti dell’ala Schiavone, di fatti di sangue fino al nuovo arresto avvenuto nel 2015. Domani è fissato l’interrogatorio. E’ assistito dall’avvocato Paolo Caterino.

Tra le altre cose, Dell’Aversano finì in carcere nel 2008, nell’ambito di un maxi blitz contro il clan dei casalesi fazione Schiavone, durante il quale fu arrestata anche Giuseppina Nappa, moglie di Francesco Schiavone detto Sandokan, mentre il 28 giugno 2011, fu raggiunto da un’altra ordinanza di custodia cautelare mentre si trovava già in carcere, nella quale era accusato di associazione mafiosa e, come scritto all’inizio, di estorsione continuata e aggravata. Con lui finirono in manette altre 4 persone, tra le quali 3 mogli di altrettanti esponenti del clan dei casalesi.