Pressioni al candidato per farlo ritirare dalla competizione elettorale. Fissata l’udienza preliminare per l’ex sindaco Carmine Antropoli

3 Maggio 2019 - 20:56

CAPUA (tp) – Il 29 maggio è stata fissata l’udienza preliminare per l’ex sindaco di Capua  e nonché primario del Cardarelli d Napoli Carmine Antropoli (detenuto) dinanzi al gup Claudio Marcopido. Oltre all’ex primo cittadino dovranno comparire dinanzi al giudice del tribunale di Napoli, l’imprenditore Francesco Zagaria, alias Ciccio e’ BrezzaMarco De Luca, 46enne di Capua, Armando Porciello, 47enne di Capua; l’ex consigliere comunale Marco Ricci, 47enne di Capua; l’ex assessore Guito Taglialatela, 46 anni di Capua. Nel collegio difensivo sono impegnati gli avvocati, Mauro Iodice, Paolo Di Furia, Angelo Raucci, Guglielmo Ventrone, , Giuseppe Stellato, Nicola Leone, Rosario Avenia. Secondo l’accusa della Dda, i pm D’Alessio e Giordano, Antropoli avrebbe avuto un appoggio elettorale con l’aiuto di Franco Zagaria in occasione delle elezioni amministrative del 2016, quelle in cui l’ex sindaco non era candidato ma sosteneva la candidatura di Giuseppe Chillemi (non indagato). Antropoli e Zagaria avrebbero esercitato pressioni su un candidato al consiglio comunale per costringerlo a ritirare la sua candidatura. Nel corso dell’incontro, a cui prese parte anche Armando Porciello, il candidato sarebbe stato addirittura percosso da Zagaria. Questo per favorire un altro aspirante consigliere, Marco Ricci, candidato in un’altra lista a sostegno di Chillemi.  Solo a Franco Zagaria, inoltre, è contestato anche di essere stato lo specchiettista del duplice omicidio di Sebastiano

Caterino ed Umberto De Falco avvenuti a Santa Maria Capua Vetere il 31 ottobre del 2003